Scrittori, pensatori, giornalisti, artisti si confronteranno con i lettori sulla necessità di trasformare le “passioni tristi” in forze attive per il bene della collettività. In programma anche workshop e laboratori per le scuole.
Dalla prima edizione, nel 2002, ogni anno i “Dialoghi” rinnovano l’obiettivo di far sedere intorno ad un tavolo, sia esso in una stanza, in una sala o in uno spazio aperto del castello o della città, persone di diverso orientamento e di diversa provenienza che si confrontano su idee, libri, riflessioni che scaturiscono dall’attualità.
Il programma risulta, come di consueto, all’altezza delle migliori aspettative: non solo dialoghi e libri, ma anche teatro, cinema, danza, laboratori didattici, incontri a tema per le scuole, degustazioni di prodotti tipici, percorsi guidati su itinerari storico-artistici.
Nessuno spettatore, ma tutti protagonisti a cominciare dai più giovani che si cimenteranno in attività didattiche e ludiche, grazie ai numerosi workshop in programma.
Motore di questa edizione saranno le “Passioni”, intese in ogni loro sfaccettatura: dalla passione civile a quella politica, dalla passione per la conoscenza a quella spirituale, dalla passione di genere all’etica dell’informazione.
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