Era il 1982 quando in Francia nasceva la “Fête de la Musique”. Un evento che da allora si è svolto,, e tutt’ora si svolge, ogni 21 giugno in più di 60 città del mondo.
Dal 1995, numerose città europee hanno aderito alla manifestazione: Barcellona, Berlino, Budapest, Bruxelles, Lisbona, Liverpool, Parigi, Praga e in Italia Roma, Napoli, Senigallia, Arco e molte altre ancora.
Negli corso degli anni la Festa Europea della Musica si è trasformata in un autentico fenomeno sociale, che esalta l’insieme delle performance musicali individuali e collettive.
Questa grande festa, che dà il benvenuto all’estate europea nel giorno del solstizio, è animata dalle esibizioni di musicisti di ogni genere, professionisti e non, che danno vita alla loro arte sui palcoscenici più inusuali e al contempo più spontanei: strade, vicoli, cortili, piazze e luoghi d’arte come archivi, biblioteche, musei e aree archeologiche.
Il cuore di quest’evento batte animato da un principio profondo e ricco di speranza: la musica è un linguaggio universale che può veicolare messaggi e contenuti di altissimo significato, superare barriere culturali, politiche ed economiche e diventare, dunque, un’importante occasione di socialità. A tal fine, le manifestazioni devono essere gratuite e aperte a tutti per favorire la maggior partecipazione possibile agli eventi musicali in programma. Inoltre, affinché la giornata diventi la festa di tutte le musiche, ogni artista, dall’allievo della scuola di musica al musicista di fama internazionale, deve poter trovare una scena nella quale esibirsi per dar voce ad ogni genere musicale.
L'edizione italiana della Festa della Musica, si svolgerà in circa venti città e vedrà la partecipazione di oltre 7.000 musicisti.
L'evento, organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali insieme all’Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica, si avvale della preziosa collaborazione dell'Anci Servizi. Una sinergia che permetterà di festeggiare al meglio il solstizio d'estate e che unirà idealmente le città italiane tra loro e la nostra nazione al resto d'Europa.
Per amplificare la dimensione internazionale dell’evento è stata intrapresa una collaborazione tra il Ministero della Cultura francese e quello italiano, mirata a favorire gli scambi artistici tra i due paesi.
In Italia, dal 1999 la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha concesso il suo alto patrocinio alla manifestazione riconoscendone ufficialmente l’interesse pubblico e l’importante valenza culturale.
Con lo slogan “MusicArte” il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con la Direzione Generale per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica del MIUR, partecipa anche quest’anno all’evento, organizzando e promuovendo concerti ospitati in luoghi della cultura e dell’arte. L’interesse da parte dei cittadini verso l’iniziativa è crescente ed è testimoniato da un incremento esponenziale degli eventi proposti: nel 2006 sono stati realizzati 134 appuntamenti musicali, giunti a quota 223 nel 2007. Quest’anno gli appuntamenti gratuiti sparsi sul territorio italiano supereranno i 500. Quanto agli spettatori, lo scorso anno la Festa Europea della Musica ha registrato una partecipazione di quasi 7.000 persone: un vero successo.
Negli ultimi anni la manifestazione ha regalato ai cittadini della Capitale centinaia di concerti gratuiti nei cortili, nelle chiese, nei musei, nelle piazze e nei più importanti club della capitale grazie alla partecipazione di musicisti professionisti e di appassionati e grazie alla preziosa collaborazione di istituzioni culturali nazionali e straniere, di numerose associazioni musicali e scuole di musica.
Anche quest’anno sono molti i concerti che si svolgeranno nei luoghi più caratteristici e suggestivi della città. Musica di ogni genere attraverserà piazze, aree archeologiche, chiese, ambasciate e locali. In questa edizione è da segnalare la partecipazione di 16 musei che, con aperture straordinarie al pubblico, ospiteranno un ricco e variegato cartellone musicale.
Numerosi locali di spicco nella scena indipendente romana hanno aderito anche quest’anno con iniziative musicali varie e interessanti.
La Festa europea della musica è uno degli appuntamenti europei più importanti in tema di cultura e spettacolo, creato per coniugare musica e arte, i due linguaggi universali per eccellenza, capaci di superare ogni barriera linguistica.
Una splendida occasione per gli artisti, che troveranno spazio per le loro esibizioni, per gli spettatori, che potranno scegliere le performance da seguire nell’ambito di un ricco cartellone di eventi, e un magico momento di socializzazione per tutti coloro che vorranno festeggiare il solstizio d’estate in un contesto internazionale all’insegna della musica, della cultura e del dialogo.
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