Spettacolare e poetico, Oceani 3D nasce per iniziativa di Jean-Michel Cousteau, figlio dell'esploratore Jacques.
Sette anni di riprese effettuate da quattrocento operatori in oltre sessanta location, una vera impresa titanica e soprattutto una festa per gli occhi. Realmente efficace in questo caso l'utilizzo del 3D, la tecnologia digitale si sposa infatti senza macchinosità e con naturalezza a quella che è una vera immersione, mi si passi il termine, in un sottomondo meraviglioso degno di Alice. Parecchie le rarità catturate dalle telecamere e le "bizzarrie" della natura. Filo conduttore dell'esile trama è il viaggio, quasi un'odissea, di una tartaruga marina che nella versione originale ha la voce discreta di Marion Cotillard, mentre per la versione italiana si è ricorsi al doppiaggio del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo. Scelta discutibile, probabilmente dettata dal desiderio di coinvolgere maggiormente il pubblico dei giovanissimi, ma che facilmente infastidisce quello degli adulti. |
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