Adattamento cinematografico del romanzo "Playing the Enemy: Nelson Mandela and the Game That Made a Nation" di John Carlin, Invictus è ispirato ai fatti realmente accaduti nel 1995 al domani della caduta dell'apartheid e l'insediamento di Nelson Mandel come presidente del Sudafrica. Fatto un paese bisogna farne i cittadini e il vecchio motto è quanto mai calzante in un paese perscorso da un astio inveterato fra popolazione nera e bianchi Afrikaner.
E' geniale l'intuizione del presidente Mandela che vede nella riammissione alle competizioni internazionali della nazionale di rugby degli Springbok, simbolo dell'orgoglio afrikaner e detestata dai neri, l'occasione per suscitare nel paese un orgoglio comune e quindi un senso di appartenza. Un aiuto arriva anche dall'occasione dei Mondiali di rugby che si stanno per giocare proprio in Sudafrica, ma il tempo è decisamente poco per trasformare in un simbolo di riconcialiazione una squadra che è simbolo dell'apartheid, dal momento che sono tutti rigorosamente bianchi ad eccezione di un unico giocatore.
In quest'ultima opera di Eastwood una certa critica americana ha voluto leggere un elogio della presidenza di Obama e di certo il fraintendimento è più che comprensibile, ma si tratta appunto di un fraintendimento. Clint è infatti un repubblicano convinto e illuminato che ha sostenuto in campagna elettorale l'avversario di Obama, MCCaine. Al centro della sua attenzione, come già in Gran Torino, c'è il desiderio di fare quel primo passo che permette a due opposti di rispettarsi. La bravura del regista è nella lineare semplicità con cui un messaggio tanto potente viene trasmesso al pubblico.
Alla soglia degli ottant'anni Eastwood firma un film maestoso che concede poco allo spettacolo e insegna molto al pubblico.
6 aprile2010
Claudia Patruno
Invictus
Titolo originale
Invictus
Nazione
USA 2009
Genere
Drammatico
Durata
134 minuti
Regia
Clint Eastwood
Cast
Matt Damon, Morgan Freeman, Tony Kgoroge, Patrick Mofokeng, Matt Stern, Julian Lewis Jones, Scott Eastwood, Adjoa Andoh, Marguerite Wheatley, Leleti Khumalo, Dan Robbertse
Trama
1995, il neo eletto presidente Mandela è consapevole che la sua nazione è divisa dall’apartheid e, sperando di poter riunire il suo popolo con il linguaggio universale dello sport, spinge la squadra di rugby del Sud Africa alla vittoria del Campionato del Mondo in Sudafrica.
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