Inaugurato a gennaio, l’iniziativa propedeutica alla comprensione dell’arte è dedicata alle vicende, alle opere e agli studi dei massimi storici dell’arte italiani vissuti tra la metà dell’Ottocento e la fine del Novecento.
Il ciclo di conferenze dal titolo “L’occhio del critico. Storia e storie dell’arte”, curato da Chiara Barbato e Peter Glidewell, è un percorso che rievoca le caratteristiche proprie della linea italiana alla moderna interpretazione delle fonti e dei testi e ai diversi metodi di ricerca e di lettura dell’opera d’arte, dove per opera d’arte si intende un complesso sistema di informazioni storiche, iconografiche e stilistiche da analizzare, ma anche vicenda e contesto da narrare attraverso il mezzo letterario.
L’iniziativa si conclude con i seguenti appuntamenti:
18 marzo 2010
Laura Laureati (Giornalista e Storico dell’arte)
Giuliano Briganti. Storico dell’arte moderna e contemporanea
25 marzo 2010
Valentina Spata (Storico dell’arte)
Federico Zeri. Il teorema di una visione appassionata
15 aprile 2010
Anna Maria D’Achille (Università “La Sapienza” di Roma)
Angiola M. Romanini. Il Medioevo come paradigma della modernità
22 aprile 2010
Arturo Galansino (Musée du Louvre)
Giovanni Previtali. Tra marxismo e connoisseurship
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