I RICORDI DI CINQUANT’ANNI D’ARTE ITALIANA

“1957-2004 Cinquant’anni d’arte italiana nelle cronache di Lorenza Trucchi” è un volume pubblicato dalla Fondazione Quadriennale di Roma, per volere del presidente Gino Agnese, come omaggio ad una storica e critica dell’arte tra le più attive e valide dagli anni Cinquanta ad oggi. Una equipe di storici dell’arte ha selezionato 61 saggi relativi ad altrettanti artisti, da Consagra a De Chirico, da Licini a Maccari, da Mastroianni a Morlotti, da Strazza a Turcato, proponendoli in un ordine alfabetico che, pur rispondendo a criteri di praticità di reperimento, non sempre riesce ad offrire il quadro del periodo critico e dell’epoca storica. L’esordio è dunque con una scheda su Afro, tratta da un articolo apparso sul “Momento Sera” del marzo del 1973. L’ultimo saggio, su Vespignani, è dal catalogo della mostra “Renzo Vespignani. Come le mosche al miele…” a cura di Carmine Siniscalco, Accademia di Francia a Villa Medici ottobre-novembre 1985. Risponde invece ad una impostazione più storicistica l’ultima parte del volume, 23 pagine in tutto, in cui sono riportati articoli sulle grandi mostre, dalla Biennale del 1964 alla mostra dell’arte italiana a Londra del 1982. Comunque è sempre encomiabile lo stile dell’autrice, che usa un linguaggio chiaro e comprensibile, lontano dagli eccessi tipici del “critichese”, mostrando di rispettare non solo l’arte ed i suoi autori ma anche il pubblico. Ricco e piacevole è l’apparato fotografico, tutto in bianco e nero, in cui, accanto alle immagini di opere ed ai ritratti di artisti, ci sono bellissime istantanee che ci parlano di un come eravamo irrimediabilmente perduto, ma che rimane comunque un piacevole ricordo. Tra le tante foto una ne spicca che potrebbe essere ripresa dall’Alitalia per una sua reclame: Giorgio de Chirico in partenza per la Francia per ricevere la nomina ad accademico dell’Institut de France. Schierato davanti al DC9 Alitalia, de Chirico è attorniato da un gruppo di amici ed addetti ai lavori tra i quali Claudio Bruni della galleria La Medusa, l’editore Carlo Bestetti e… Lorenza Trucchi.

Stefania Severi