Il Nuotatore
Pubblicato per la prima volta sulle pagine del "New Yorker" del luglio 1964, "Il nuotatore" approda in Italia grazie alle edizioni Fandango, giovanissima casa editrice nata dall'iniziativa del produtore cinematografico Domenico Procacci. Introdotto da una prefazione della recentemente scomparsa Fernanda Pivano, John Cheever con uno stile fintamente dimesso che rimanda allo stile onirico di Checov e Kafka, ci immerge nella borghesia WASP di «quando quasi tutti portavano il cappello e ai cocktail party si sbronzavano sempre e si esibivano in antiquati passi di danza come il Cleveland Chicken». Il "nuotatore", che al cinema ha avuto il bel volto di Burt Lancaster, è Ned Merril un tipico rappresentante della media borghesia americana, un abitante della Valley losangelina colto in una domenica noiosa di mezza estate. E' il giorno delle consuetudini: il brunch, il drink, la piscina, le chiacchere, l'inevitabile ozio dell'estate. Ned ha da poco passato la mezz'età, ma ha ancora l'energia della giovinezza, abbastanza fiducia in se stesso da pensarsi come “una figura leggendaria” e soprattutto nutre il più sincero disprezzo "per gli uomini che non sanno tuffarsi dentro una piscina”. Il sole del culmine del giorno, nel pieno dell'estate sembra accordarsi con la voglia di vita di Ned che si assegna una missione: tornerà a casa a nuoto, attraversando 15 piscine private e una pubblica. Un percorso simile ad un fiume da risalire che battezza Lucinda, come la moglie che per altro non sembra dimostrare particolare entusiasmo all'annuncio dell'impresa. Animato da uno spirito quasi epico Ned inizia il suo pellegrinaggio, conosce i proprietari delle ville che dovrà attraversare ed è certo che sarà ben accolto dai suoi vicini lungo le rive del fiume Lucinda. Inizia così un percorso fatto di tuffi e incontri mentre il giorno scorreverso la notte. Come ha giustamente previsto il percorso attraverso le prime due piscine scorre festante, addirittura Ned deve insistere per sottrarsi all'ospitalità dei vicini che si mostrano eccezionalmene lieti di vederlo. Ma giunto alla terza villa, quasi a metà del percorso o per meglio dire "nel mezzo del cammin" scopre una proprietà vuota, con le tracce evidenti di una festa appena finita e si ritrova solo mentre il cielo inizia a tuonare. Sorpreso dal temporale trova riparo sotto un gazebo e inspiegabilmente la sua percezione del tempo inizia ad alterarsi, mentre intorno a lui il paesaggio si trasforma da una estate splendente in un triste autunno. Riprende il percorso, terza villa, questa addirittura chiusa e messa in vendita, inspiegabilmente, dal momento che Ned ricorda di aver rifiutato un invito solo la settimana prima. Ormai lontano da volti familiari e sorridenti Ned deve affrontare l'ultima parte del percorso, ma per far questo deve attraversare la statale 424 scalzo e con solo il costume indosso mentre gli automobilisti lo deridono. Come un confine il passaggio della statale segna l'ingresso di Ned in un mondo ostile, prima la sciamante piscina pubblica dove è costretto ad sottoporsi ad un accurato lavaggio prima di entrare perchè considerato sporco, poi il percorso attraverso un boschetto impervio come una piccola selva verso la piscina di una coppia di "zelanti riformisti" che lo lasciano passare, ma prima di congedarsi si rammaricano per le sue figlie e per la casa che ha dovuto vendere. Sbalordito e confuso Ned continua il suo viaggio, si sente eccezionalmente stanco e il suo corpo sembra essere cambiato nel giro di poche ore. Ancora una piscina e ancora eventi inspiegabili di cui Ned non ha alcuna memoria. Nella piscina seguente viene addirittura scacciato dalla padrona di casa, mentre Ned è convinto che lo avrebbe accolto volentieri visto che da sempre rifiuta le feste dei padroni di casa "rei" di invitare indistintamente gente di ogni estrazione sociale. Mentre beve un drink sente alle sue spalle parlare di bancarotta, fallimento. Si allontana turbato verso la prossima piscina, verso la casa di Shirley con cui ha avuto una relazione, una storia da poco ma di certo lei lo rassicurerà. Invece Shirley lo scaccia, non è sola e non gli darà più neanche un centesimo. E' ormai sera e Ned giunge a quella che è stata la sua casa, ora vuota, lui è solo vecchio e rifiutato dal mondo.
Claudia Patruno
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Descrizione: |
Neddy Merrill, un uomo di mezza età, disteso vicino all’acqua verdognola della piscina di casa Westwrhazy, decide di rientrare a casa sua attuando un percorso sui generis: attraversare a nuoto le piscine dei suoi vicini di casa fino a raggiungere l’ultima villa, la sua. Così scavalca siepi, piscine e nel suo percorso a nuoto incontra e si ‘scontra’ con la realtà di chi vive in quelle ville. Una verità che compare dietro pettegolezzi, party, partite a tennis, l’amante Shirley,…
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