“The Red Riding Trilogy”:
la televisione britannica da nuova vita allo squartatore dello Yorkshire
“The Red Riding Trilogy” è un prodotto britannico destinato alla televisione che è stato presentato tra gli eventi speciali del Festival Internazionale del Film di Roma, conclusosi il 23 ottobre scorso.
Non capita spesso che un festival cinematografico ospiti e dia visibilità ad un prodotto televisivo e la straordinarietà dell’evento è stata motivata così da Mario Sesti, direttore della sezione L'Altro Cinema - Extra: "sia io che Piera Detassis [ndr: direttore Artistico del Festival Internazionale del Film di Roma] siamo rimasti molto colpiti da questo lavoro in cui c'è tanto cinema e che non somiglia a niente di già visto".
Questa trilogia noir è tratta dai quattro romanzi di enorme successo scritti da David Peace ed è stata prodotta dalle case cinematografiche Lipsync Productions, Screen Yorkshire, Revolution Films e Channel Four Film.
I tre lungometraggi raccontano le indagini sullo squartatore dello Yorkshire, un serial killer che, tra gli anni '70 e '80, seminò panico e terrore mietendo una lunga serie di vittime, tutte giovani donne.
Ogni film è ambientato in uno specifico anno, che da il titolo al lungometraggio, ed ogni anno coincide con una tappa fondamentale delle indagini, che si snodano alla ricerca del pericoloso criminale e nel tentativo di svelare la corruzione che serpeggia in quegli anni all'interno della polizia inglese.
1974: in un clima di sfiducia, paranoia e corruzione, il giovane reporter Eddie Dunford, interpretato dall’attore Andrew Garfield, indaga tra le menzogne e gli inganni delle indagini sui rapimenti di alcuni di bambini.
1980: da sei anni una scia di sangue attraversa la contea; il Ministero degli Interni affida le indagini al detective Peter Hunter – alias Paddy Considine – che si ritrova da solo a contraddire la versione ufficiale dei fatti.
1983: un'altra ragazza scompare in circostanze analoghe a quelle dei rapimenti avvenuti nel 1974 e il Commissario Maurice Jobson, interpretato da David Morrissey, inizia a pensare di aver fatto condannare l'uomo sbagliato.
“The Red Riding Trilogy” ha coinvolto registi del calibro di Julian Jarold, James Marsh e Anand Tucker ed è stata sceneggiata da Tony Grisoni.
Già si pensa ad una distribuzione italiana che possa far sbarcare nelle sale cinematografiche questo complesso prodotto che è diventato un piccolo cult in Gran Bretagna.
I tre film sono sorprendentemente omogenei. Omogeneità non facile da raggiungere dal momento che ogni film ha il suo regista e il suo set e che soltanto un personaggio, il commissario Maurice Jobson, è presente in tutti e tre i lungometraggi.
I registi, guidati dalla sceneggiatura di Tony Grisoni, sono riusciti a trasportare magistralmente sul piccolo schermo l’intensità dei romanzi di David Peace.
LF
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Cast |
1974: Andrew Garfield (Eddie Dunford), Rebecca Hall (Paula Garland), Sean Bean (John Dawson) - 1980: Paddy Considine (Peter Hunter), Peter Mullan (Martin Laws), Warren Clarke (Bill Molloy) - 1983: David Morrissey (Maurice Jobson), Mark Addy (John Piggott), Sean Bean (John Dawson) |