calder

Ospitare nel Palazzo delle Esposizioni e quindi "al chiuso" una mostra dedicata ad un artista che ha fatto di sculture monumentali installate nei parchi pubblici o nelle piazze di tutto il mondo il proprio marchio di fabbrica poteva sembrare un azzardo o una scommessa persa in partenza.
E quindi una piacevolissima sorpresa questa mostra, divertente, gioisa, un gioco per gli occhi e la fantasia, allestita con gran gusto e curata dal nipote dell'artista Alexander Rower, presidente della Fondazione Calder di New York che ha messo disposizione una vastissima selezione di opere.

A 25 anni di distanza dalla retrospettiva di Torino, Roma offre un' esposizione eccezionalmente vasta ed esaustiva di un artista che ha saputo reinterpreatre il concetto di sapzio attraverso l'utilizzo di materiali non convenzionali.
Americano, ma legato visceralmente all'Europa e al mondo delle avanguardie, Calder si trasfeisce a Parigi nel 1926 in quello che rappresenta l'ombelico del mondo per l'arte e in cui ha modo di frequentare la vivace comunità di artisti come Duchamp, Léger, Mirò e Mondrian. E'proprio a Parigi che Calder inizia a dedicarsi alle acrobatiche sculture in fil di ferro , un materiale da lui usato fin dall'infanzia. E di fatti si respira il senso infantile di sfuggevole meraviglia nei mobile, nome suggerito Duchamp per le sculture mobili sospese animate dal soffio d'aria come equilibristi pericolosamente in bilico sulla corda. La composizione per Calder è dinamismo, mutevolezza, una variabile nelle mani del caso. Attento alla bellezza dell'oggetto e alla piacevolezza anche dei dettagli più piccoli, nelle mani di Calder vetro e lamiera industriale si trasformano in materiali preziosi e dassistere ad una sua mostra significa partecipare ad un'esperienza vagando in uno spazio in cui pure forme geometriche si muovono, oscillano, sfidano la forza di gravità.

Come chicca finale inoltre viene presentato un lato poco conosciuto di Calder ovvero una piccola serie di quadri che testimoniano l'interesse dell'artista per la pittura astratta.

Claudia Patruno

RC- 11/12 - Anno III 5 novembre 2009

Info

"Alexander Calder",
dal 23 ottobre al 14 febbraio 2010
Roma
Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale 194
Orari: domenica, martedì, mercoledì e giovedì: 10-20; venerdì e sabato: 10-22.30; lunedì chiuso
Ingresso: intero € 12,50; ridotto € 10,00.
Informazioni: tel. 0639967500; scuole 0639967200;

www.mondomostre.it

www.palazzoesposizioni.it ;