fantasia al potere
E' questa l'ultima occasione per vedere sullo schermo Heath Ledger, scomparso tragicamente proprio durante le riprese del film che con grande commozione il regista ha dedicato all'attore. E' evidente che Gilliam e Ledger, che già aveva interpretato per Gilliam il più fanciullesco dei fratelli Grimm ne "I fratelli Grimm e l'incantevole strega", avessero instaurato un rapporto di reciproca stima e collaborazione e che l'attore fosse ugualmente stimato dai suoi colleghi che hanno deciso di devolvere il loro compenso alla figlia di Ledger.
E' una fantasmagorica celebrazione del potere dell'immaginazione questo 'Parnassus', che già nel nome riecheggia il Parnaso il monte greco consacrato all'arte, in cui è evidente leggere un alter ego dello stesso Gilliam. C'è l'omaggio al mondo folle e circense del teatro itinerante, l'esaltazione della vita attraverso l'immaginazione e la vastissima cultura figurativa di Gilliam che tuttavia non sceglie mai la via dell'autocelebrazione. Come un'altro grande maestro dell'immaginifico, Hayao Miyazaki, Terry Gilliam ha saputo far sopravvivere in sè gli aspetti di stupore e magia dell'infanzia come dimostrato dal sottovalutato "Tydeland".
Ricco di sfumature, composizioni scenografiche articolate e affascinanti e citazioni colte a partire dal Faustiano patto col diavolo allo specchio 'delle meraviglie' che permette il passaggio in un mondo alternativo, 'Parnassus'è una festa per gli occhi dello spettatore che viene avvolto da una girandola di invenzioni e spunti che a loro volta scaturiscono in nuove creazioni della fantasia.
Bravi e convincenti i tre attori, Deep, Law e Farrel, chiamati a costruire come un unicum il personaggio originalmente interpretato da Ledger che si reincarna oltre lo specchio in tre aspetti della sua personalità. Divertito e divertente il mefistofelico ghigno di Tom Waits, assolutamente a suo agio nel ruolo del diavolo col vizio della scommessa, che in fin dei conti non è neppure ilcattivo della storia.
Come recita il protagonista, Christopher Plummer, 'Questa è la storia di una morte non prevista' e la tragica ironia del destino ha voluto che fosse proprio così, ma una volta di più è straordianria la sensibilità di Gilliam che ha saputo trasfigurare una realtà amara in una fiaba meravigliosa.
Claudia Patruno
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