L’IMPORTANZA ARTIGIANA

Ma sono tanto importanti questi artigiani di via dell’Orso a Roma da dedicare loro un libro? Ebbene sono proprio importanti perché sono i depositari delle conoscenze di pratiche di lavoro che l’industria da tempo vuole soppiantare ma che, per quanti sforzi faccia, non riesce ad eguagliare. Non troveremo mai già pronto il paralume del colore, della forma e delle dimensioni adatti al “nostro” supporto. Non troveremo mai una scarpa altrettanto perfetta per il nostro piede come quella fatta su misura. E se vogliamo una targa con su scritto, in bella calligrafia, il nostro nome? E se ci capita un gioiello di famiglia che si è rotto ma al quale non vogliamo rinunciare? Insomma cosa facciamo se vogliamo qualcosa di speciale? Ci rivolgiamo all’artigiano.
L’artigianato è cambiato, soprattutto negli ultimi anni, e l’artigiano è diventato sempre più artista. A lui si ricorre per oggetti decisamente di lusso. Ma è anche vero che gli artigiani sono sempre di meno perché lavorare nel settore non è facile, e perché raramente si trovano apprendisti disposti a sacrificarsi per anni per imparare il mestiere “a bottega”.
La scuola ha un ruolo iniziale ma è poi la pratica che fa il bravo artigiano. L’autrice è andata a scovare alcuni bravissimi artigiani a Via dell’Orso e nelle strade limitrofe, li ha intervistati, li ha fatti parlare del loro lavoro e delle loro aspettative. Un libro da leggere anche perché un artigianato raffinato qualifica le persone, le case e l’intera città.
Lavinia Oddi Baglioni, insegnante e psicologa, già in altre pubblicazioni, come “Memorie del Governo Vecchio” e “Ritratti di signore” si è avvalsa di interviste sul campo per offrire un quadro articolato e vivace dell’oggetto della sua ricerca, sempre sul filo tra sociologia, psicologia e documento storico.

Stefania Severi

Gli artigiani di Via dell’Orso a Roma