IL MARE DEGLI ETRUSCHI E DEI FENICI
“Etruschi e Fenici sul mare. Da Pyrgi a Cartagine” è una mostra didattica con pannelli, plastici e modellini, promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma e curata da Flavio Enei, Direttore del Museo del Mare e della Navigazione Antica di Santa Marinella, in collaborazione con il Centro Studi Marittimi del Gruppo Archeologico del Territorio Cerite e Comunicare Organizzando. E’ una mostra interessante perché sulla navigazione antica si sa veramente poco. Ma è provato che Etruschi e Fenici-Punici si incontrarono sul mare e condivisero, per secoli, l’avventura dell’espansione commerciale verso approdi lontani, cercando materie prime e proficui scambi. Fondarono empori, colonie, santuari e definirono trattati e sfere d’influenza. Fu uno scambio non solo di merci ma anche di saperi e di culture. Gli scavi eseguiti, a partire dal 1956, a Pyrgi, antico porto di Cerveteri, documentano che lì viveva una comunità punica, dedita agli scambi commerciali tra il mondo etrusco e quello cartaginese. Il “re su Caere” Thefarie Velianas, ricordato nelle tre famose lamine d’oro rinvenute nell’area sacra C del Santuario di Pyrgi, dedicò un tempio ad Uni, la Giunone etrusca, “gemellata” nello stesso luogo di culto con la fenicia Astarte.
I Fenici e i loro continuatori in occidente, i Cartaginesi, e gli Etruschi, dominarono non solo il Mediterraneo ma si spinsero anche oltre le colonne d’Ercole.
Alla mostra è collegato un programma di otto conferenze scientifico-divulgative sui temi della nautica, dei commerci e delle esplorazioni degli antichi nel Mediterraneo (Sala Zanardelli del Complesso del Vittoriano, ingresso Ara Coeli). In oltre, sono attivati, a rotazione, laboratori di archeologia sperimentale: la produzione delle anfore; la costruzione navale antica, l’oreficeria etrusca. In particolare il maestro orafo Aldo Ferdinandi, collaboratore del Museo del Mare, illustra le tecniche di realizzazione dei gioielli etruschi e fenici con la proposizione in diretta della tecnica della granulazione.
Stefania Severi |