ROMA CONTEMPORANEA
le mostre a Roma di marzo
a cura di Marianna Fazzi

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Galleria d’Arte LFRM
via G. Belli 3B
MARTA CZOK
Sino al 27 marzo 2009
Tel. 06/32652805
www.galleriadartelfrm.it
Le opere raccolte in questa mostra sono accomunate dai temi che da sempre rappresenta: istantanee di vita nelle quali i personaggi ritratti sembrano uscire fuori dal quadro, opere che hanno il pregio di nascondere sempre più livelli di lettura. Tematiche come l’infanzia, la guerra e la Shoah, per una pittura narrativa, simbolista eironiaca con cui riesce a far prendere il volo ai suoi personaggi.

Galleria Maria Grazia Del Prete
via di Monserrato 21
CLUSTER
Maggie Cardelùs - Daniela De Lorenzo
Sino al 4 aprile 2009
Tel. 06/68892480
www.galleriadelprete.com
Il titolo della mostra, Cluster, va letto nel suo doppio significato di agglomerato celeste ma anche di grappolo di note suonate all’unisono nel jazz. Così si vuole evidenziare, nonostante le differenti poetiche delle due artiste, una co-presenza/dialogo che indaga il nesso tra l’immagine, il corpo e la memoria. La singolarità delle ricerche svela la volontà comune di appropriarsi della gestualità. Questo attraverso un distacco corporale che mette in scena i luoghi della memoria e il desiderio di recuperare l’essenza. In mostra Maggie Cardelùs presenta un ritaglio, Forest, formato da quattro scatti fotografici rielaborati a strisce verticali e poi sovrapposti in quattro livelli e Heavy head, una sfera composta di una fotografia tagliata che raffigura un ragazzo con la testa sospesa appena sopra il suolo di una foresta. Mentre Daniela De Lorenzo espone due sculture in feltro a parete, Il verso giusto e Tra l’altro, nate dal disegno del profilo di parti del suo corpo, che evocano un’intensa riflessione sul senso dei gesti e sull’esistenza stessa dell’essere umano.

Sala 1
piazza di Porta San Giovanni 10
BIENNALI DEL MONDO
ARTEFACTA
Dal 12 al 30 marzo 2009
Tel. 06/7008691
www.salauno.com
Due iniziative nello spazio di san Giovanni, per essere guidati tra diverse realtà artistiche. La prima è una rassegna di video girati da Stefano Scialotti, per un viaggio tra le Biennali di tutto il mondo (Cuba 2000, Cairo 2001, San Paolo 2002, Montreal 2003, Shanghai 2004), già presentata al Centro Culturale Candiani di Mestre (Venezia) nel mese di Agosto 2008.
La seconda sezione dell’evento riguarda il progetto Artefacta: Ideato e realizzato da Stefano Scialotti della Dinamo Italia con la consulenza artistica di Mary Angela Schroth e la collaborazione di Laura Leuzzi, è il primo sito completo sulla Biennale di Venezia ed è stato realizzato insieme con l’Enciclopedia TRECCANI (www.treccanilab.com/biennale_di_venezia/). Un viaggio multimediale straordinariamente efficace che, secondo i modi di Google map, permette di navigare tra tutti i padiglioni, gli artisti, le opere, gli eventi collaterali della 52° Biennale Arte di Venezia. Oltre 360 film, 60 interviste con i protoganisti come Rob Storr, Achille Bonito Oliva, Hou Hanru, Okwui Enwezor, Viktor Misiano, George Soros, e tanti altri artisti e curatori di tutto il mondo.

Romberg
Graziano Pompili
Sino al 22 marzo 2009
Tel. 06/68806377
Scultore rigoroso e metodico, Graziano Pompili porta a Roma gli esiti di una lunga ricerca attorno ai suoi temi prediletti. Da sempre concentrato sulla metafisica degli archetipi, in modo particolare sulla cultura plastica che dalla palafitta conduce alla domus, l’artista ci trascina in un mondo “abitabile” che agisce sulla nostra memoria e sui nostri mondi morali.

Galleria 1/9 unosunove
via degli Specchi
MAT COLLISHAW
Nebulaphobia
Sino al 21 marzo 2009
Tel. 06/97613696
www.unosunove.com
Basata sulle possibili diverse accezioni del termine “Nebulaphobia”, da quella letterale di paura della nebbia, al suo significato estensivo di paura del vuoto e del nulla, la mostra percorre attraverso fotografie e installazioni che giocano con la nostra percezione visiva il rapporto dell’uomo con l’immaterialità dell’immagine sacra e della sua rappresentazione. Attraverso materiali trasparenti come il vetro e il fumo, Mat Collishaw permette alle immagini sacre e mitologiche di manifestarsi affiorando su superfici che assecondano la loro natura evanescente. I soggetti vengono colti in una dimensione eterea e irreale, accessibile soltanto attraverso un artificio; è il contatto diretto con il visitatore che innesca il meccanismo della visione, così le nature morte si animano vivendo dell’interazione con il pubblico.

Ex Elettrofonica
vicolo Sant'Onofrio 10-11
Maria Dompè
Dal 12 al 30 marzo 2009
Tel. 06/64760163
www.exelettrofonica.com
Il 12 marzo 2009 apre Ex Elettrofonica, una nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea con la vocazione di essere luogo di interazione architettura e arti visive. Ad inaugurare l’attività espositiva sarà una installazione di Maria Dompè. L'artista attraverso la scelta dei luoghi e la loro trasformazione costruisce con lo spazio un rapporto intimo e totale per mezzo di installazioni ambientali che nascono per e con il luogo prescelto.
Cultura dello spazio e impegno civile sono due risvolti di un unico percorso, fusi in una visione spirituale dell'arte che tende all'"altruismo morale".

Doozo
Via Palermo 51-53
Marco Lillini
Tel. 06/4815655
www.doozo.it
In mostra una serie di scatti spettacolari: uno mosaico di orizzonti, nuvole, vette innevate, terre coltivate e città, immortalate da un punto di vista che incuriosisce l'uomo da millenni, il cielo.
Lillini interpreta pienamente lo spirito del viaggiatore di Saramago, il quale sa di dover vedere quel che non si è visto e vedere di nuovo quello che già si è visto per poter cogliere la potente mutevolezza della natura. Ogni istantanea rapisce frammenti e porzioni di realtà sospese tra reale e irreale, intrappolate così nel loro repentino divenire.