Mediterranea

Avvisi ai nuovi naviganti
ANOBII

La navigazione in Internet sta diventando uno dei cardini della comunicazione della nostra società. L’informazione (da quella quasi attendibile a quella completamente farlocca), la discussione, gli incontri mediati da Internet stanno diventando per molti il mezzo predominante di interazione sociale. Senza nessuna pretesa di accuratezza, di affidabilità, o di autorevolezza (come in fondo è tutto quello che passa per la rete) comincio con questa puntata la descrizione di alcuni siti o strumenti internauti che, semplicemente, mi piacciono.

È ricca la presenza in Rete di biblioteche e librerie, ma Anobii è un database che si differenzia dalle solite proposte, è una comunità di lettori che rende disponibile numerose informazioni dei “propri” libri, e che contiene le schede (copertina, prezzo, data di pubblicazione etc.) di circa undici milioni di libri, al presente. Chiunque, iscrivendosi al sito - un’operazione semplicissima che richiede soltanto di scegliersi un nome, o un soprannome, e una password - può crearsi la propria libreria, cioè l’elenco dei libri che possiede e/o ha letto, scegliendoli dalla sterminata lista già presente nel database. Nei rari casi in cui il libro che si vuole inserire non fosse nel database, è possibile creare ex-novo la scheda, inserendone copertina e descrizione. Per ognuna delle schede, cioè dei libri, che l’utente ha inserito nella propria libreria, il sito consente di dare un voto e/o un commento, che sono visibili a tutti gli altri utenti.
Per cercare un libro che ci interessa, invece basta inserire nell’apposita casella il titolo: comparirà l’intera lista degli utenti che hanno quel libro nei propri scaffali, con il voto e il commento che ciascuno di loro gli ha assegnato. In alternativa, conoscendo il nome di un utente, è possibile navigare all’interno della sua libreria. Anobii consente molte altre opzioni: tra queste, la possibilità di dare un voto ai commenti scritti dai singoli utenti, e di mandargli un messaggio, pubblico o privato.
È possibile stringere amicizia con un altro utente: in questo modo si viene avvisati ogni volta che lui o lei aggiunge un nuovo libro alla propria libreria. Addirittura, Anobii esegue un calcolo dei libri in comune tra la nostra libreria e quelle altrui, e segnala gli utenti con gusti simili.
Il nome di Anobii si ispira all'Anobium punctatum, il comune "tarlo della carta".
Per chi è interessato ai libri, Anobii è uno strumento che permette, al di là delle pagine di critica e delle classifiche dei giornali e dei premi letterari, di indagare su quali libri vengono davvero letti e conquistano davvero il cuore dei naviganti, e perché. Il principio democratico connaturato alla Rete, naturalmente, mette sullo stesso piano il commento del quattordicenne alle prese con la sua prima lettura, con quello dell’insegnante di lettere ultrasessantenne. Eppure, un’altra fonte di divertimento è proprio quella di cercare di scoprire che tipo di persona può nascondersi dietro a quel certo soprannome: che età può avere, che esperienza di lettura, che tipo di personalità. Perché i commenti su un determinato libro scritti da utenti diversi - e questo è il bello – abbracciano sempre tutta la gamma immaginabile: dalla stroncatura senza appello, alle dichiarazioni di amore viscerale.

Marta Baiocchi

Info

Anobii

http://www.anobii.com/anobii_home

 


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ROMA CULTURA Mensile di Immagini, Suoni e Scritture
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