PORTE
Quella che Maider Lopez, artista basca che ha partecipato alla 51° Biennale di Venezia, presenta negli spazi della Fondazione Volume! non rientra assolutamente in quel genere di mostre in cui il rapporto che si instaura fra spettatore e opera d'arte è sin dall'inizio dichiaratamente contemplativo, anzi.
In quest'occasione tutti sono invitati a reinventare gli ambienti facendo muovere porte scorrevoli che chiudono e condividono allo stesso tempo porzioni di spazio inaspettate sino a quel momento.
Altre volte queste, celando finte aperture, perdono la loro esplicita funzionalità di dividere.
Le colorate mattonelle di cui sono rivestite le porte trascinano chi attraversa le sale nella sensazione di trovarsi in un luogo intimo, quasi domestico.
Con questo intervento che de-struttura gli interni, Maider Lopez sonda le zone di tensione tra lo spazio, la sua architettura e gli interstizi della realtà, ne risemantizza le aperture e scardina i limiti “imposti” amplificandone le tensioni strutturali.
Marianna Fazzi
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