UN’ICONA DEL BEL CANTO
Documenti filmati, abiti di scena, premi, oggetti amati, onorificenze, ricordi di vita, foto, locandine, libretti, spartiti…una ricca documentazione consente allo spettatore di ripercorrere le tappe salienti della vita del grandissimo tenore, scomparso un anno fa, che ha lasciato un grandissimo vuoto nel mondo della musica e non solo. Nato a Modena nel 1935, iniziò a cantare, accanto al padre, nel coro cittadino.
Da qui l’’entusiasmo per il bel canto ed i primi studi, fino a vincere, nel 1961, un Concorso Internazionale.
Nello stesso anno ha debuttato con Boheme di Puccini al Teatro di Reggio Emilia. Da allora ha avuto accanto a sé le migliori voci e i più grandi registi e le platee internazionali, da Berlino a Sydney, da New York a Londra, non solo nei teatri ma anche negli stadi. Ha svolto una intensissima azione di beneficenza, organizzando concerti in cui coinvolgeva i più prestigiosi cantanti del mondo.
Vincitore di Awards, per il maggior numero di dischi venduto, è stato un grandissimo ed infaticabile ambasciatore della cultura italiana. L’ultima comparsa in pubblico è stata alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Torino nel 2006 quando ha cantato “Nessun Dorma” dalla Turandot di Puccini. Si è spento a Mantova nel 2007.
Stefania Severi |