LA FESTA DEL SAPERE |
|
Antico/Presente, giunto al decennale, si offre anche quest’anno al pubblico nella forma di Festival del mondo antico.
Quattro giorni per navigare in un arcipelago di piccoli e grandi eventi, oltre 150, costruiti per quanti sono interessati alla conoscenza della nostra storia remota, ma anche a quella di civiltà lontane: culture che ci sono state tramandate o che continuano a riemergere grazie al lavoro di tanti studiosi che in tutto il mondo cercano di capire il presente riscoprendo le tracce di antichi pensieri, forme di arte e di vita che non cessano di stupirci per il loro splendore, o per la loro brutalità.
Emblematico il caso di Rimini, del grande scavo nel pieno centro della città ora racchiuso in una enorme teca di mattoni e cristalli, entro la quale si può camminare su passerelle di vetro sopra i muri e i mosaici di antichissime abitazioni, come l’ormai notissima “domus del chirurgo”, emerse in strati di epoche diverse, a partire da ben più di 2000 anni or sono.
A Rimini l’apertura al pubblico di questo luogo è stata annunciata con lo slogan “Rimini ha un cuore antico”: è una bella metafora, il cui significato va oltre le mura della città. Non a caso il Festival comincia proprio con un importante convegno sulla medicina dei Romani, sui pazienti di quel tempo remoto, con un approfondimento sulla stessa domus: il tutto con significative presenze di rango internazionale.
|