LE SFIDE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO E DELLA BIOENERGIA |
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SICUREZZA ALIMENTARE
La Fao, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura guida gli sforzi internazionali per sconfiggere la fame, ospita una Conferenza internazionale ad alto livello su “Sicurezza alimentare: le sfide del cambiamento climatico e della bioenergia”.
Capi di Stato e di Governo e ministri si incontrano per trovare delle soluzioni all’attuale situazione alimentare e al rialzo dei prezzi delle derrate, di come il cambiamento climatico incida sull’agricoltura e di come essa a sua volta possa contribuire a ridurne gli effetti.
La conferenza internazionale è stata preceduta dalla quinta edizione di TERRA FUTURA, la mostra convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale in calendario che si è svolta dal 23 al 25 maggio alla Fortezza da Basso, Firenze.
Successivamente la Fao sarà presente a Saragozza (Spagna), dal 14 giugno al 14 settembre per l'Esposizione Internazionale del 2008 dedicato all’Agua y Desarrollo Sostenible (Acqua e Sviluppo sostenibile) e la zona in cui verranno costruiti i padiglioni si trova lungo le rive del fiume Ebro. Ad oggi sono 94 le nazioni che hanno confermato la loro partecipazione.
Il prossimo appuntamento dell'Esposizione Internazionale sarà a Milano nel 2015, dedicato all’alimentazione “Nutrire il Pianeta Energia per la Vita”.
Nonostante le buone intenzioni della Fao, da più parti si è ripetutamente chiesto il suo scioglimento o il suo trasferimento in Africa. Una proposta avanzata dal Presidente senegalese Wade e legittimata dal “sospetto” che la Fao sia una elefantiaca macchina burocratica che divora denaro. Una critica non certo recente e che spesso accomuna non solo tutte le organizzazioni che fanno capo all’Onu, ma anche le istituzioni che si ergono a difensori del mondo e dei suoi abitanti senza un calarsi nella realtà, ma vivendo in torri d’avorio.
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