Mediterranea
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ROMA E LA CITTÀ RIFLESSA
Giuseppe Modica ha già più volte presentato a Roma il suo lavoro; ricordiamo tra l’altro la vasta antologica al Vittoriano nel 2004. Ci aveva già all’epoca ammaliato con la sua Sicilia, in un incanto di luce d’alba sulle saline e sulle pianure animate dal verde degli aranci, con gli interni con pavimenti di maiolica corrosa dalla salsedine e con gli ambienti riflessi nel proliferare di specchi consunti dal tempo. Adesso è Roma a farla da padrona nella sua ultima produzione, ed in particolare San Giovanni in Laterano, ma anche qui non è tanto il monumento in sé ad essere esaltato, quanto il sottile gioco di riflessi sul moltiplicarsi dei vetri. Anzi, è proprio la diversa inclinazione del vetro a determinare e condizionare la visione. E’ una Roma per frammenti, quella che Modica ci presenta, talvolta anche liberamente assemblati, invitandoci non già alla “veduta” ma alla riflessione sul monumento stesso. Mai come in questa pittura la parola riflessione va usata nel suo duplice significato di visione specchiata e di pensiero elaborato. Scrive Guido Giuffrè che, in questi ultimi lavori, a riflettersi sono «…i monumenti romani, gli archi, le vestigia di una storia che l’artista affronta senza retorica passatista ma piuttosto nello stupore e nella densità che da sempre sono anima della sua pittura».
La mostra è a cura di Claudio Strinati, Soprintendente al Polo Museale Romano ed è organizzata dall’Associazione Culturale “L’Arte”.
Il catalogo, edito da Giunti, contiene testi di Strinati e di Giuffrè ed una conversazione con l’artista di Alberto Agazzini.
Stefania Severi
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GIUSEPPE MODICA:
Roma e la città riflessa
Dal 12 novembre al 14 dicembre 2008
Museo Nazionale di Palazzo Venezia
via del Plebiscito 118
Orario:
dal martedì alla domenica
dalle ore 9.00 alle ore 19.00
Ingresso gratuito
Tel. 06/6780131 - 699941 |
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