Mediterranea
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Amabili resti
E' quasi insostenibile l'incipit di "Amabili resti", Alice Sebold riesce ad esprimere la ferocia della violenza e del male per il male senza scadere nella banalità o nel facile pietismo. E disgraziatamente non è un caso che l'autrice comprenda così a fondo cosa voglia dire essere strappati a se stessi e la semplice, amarea lezione che il male una volta fatto non ha rimedio, Alice Sebold ha subito uno stupro quando aveva diciotto anni mentre era una studentessa di poesia alla Siracuse University.
Divenuto un vero caso letterario grazie a un serratissimo passaparola fra lettori, "Amabili resti" spicca per l'originalità della chiave di narrazione che si affida alla voce di Susie, vittima e protagonista di un racconto che suscita disperazione e commozione al tempo stesso. Già, perchè Susie Solomon è morta a quattordici anni il 6 dicembre del 1973, stuprata e uccisa dal vicino di casa che dopo aver fatto a pezzi il suo corpo lo abbandona in un campo. Non ci sono colpi di scena, sappiamo già dalle parole della protagonista il nome del suo assasino, il triste signor Harvey , un uomo qualunque, il serial killer della porta accanto, che passa la vita a costruire case di bambole e uccidere impunemente ragazzine. A parlare dunque è una voce dall'al di là, descritto come un universo parallelo, un mondo perfetto che ricorda la palla di vetro in cui vive il "pinguino felice" con cui Susie giocava da piccola. E' uno strano paradiso senza santi e angeli quello in cui si ritrova la protagonista, che, intrappolata per sempre nella sua adolescenza, segue per dieci anni la vita della sua famiglia senza tuttavia poter interagire con i suoi cari. Solo in poche sporadiche occasioni Susie riesce a farsi vedere dal fratello e dal padre, apparendo riflessa nei frammenti delle navi in bottiglia che il padre fa a pezzi in preda alla disperazione. Con la spensieratezza della giovinezza Susie si racconta e segue con nostalgia la vita dei suoi cari che scorre e inevitabilmente cambia, mentre ciascuno di loro trova la sua strada per metabolizzare il dolore e il senso di perdita. La madre, spossata dal dolore, preferirà fuggire lontano dai suoi cari, la sorella è costretta a diventare adulta troppo in fretta, il fratello più piccolo sentirà per sempre la mancanza della sorella, il padre non rinuncia a cercare la verità sulla morte di Susie ed infine l'eccentrica nonna cerca di preservare l'unità di una famiglia corrosa dal dolore.
A modo suo Susie lotta per non farsi dimenticare e ci ricorda l'esistenza di un legame che unisce i vivi e le "anime morte", che nulla ha in comune con la fede religiosa, ma in modo primitivo e viscerale si risveglia di fronte all'angoscia della perdita di chi amiamo e in qualche strano modo ci porta a superare il dolore, a riconciliarci, a vivere.
Claudia Patruno
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AMABILI RESTI
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Titolo originale
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The lovely bones |
Autore |
Alice Sebold |
Edizioni |
Edizioni e/o |
Pagine |
416 |
ISBN |
88-7641-513-0 |
Descrizione: |
Susie, tredicenne, è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da casa. È stata adescata da quest'uomo dall'aria perbene, che la stupra, poi fa a pezzi il cadavere e nasconde i resti in cantina. Il racconto è affidato alla voce di Susie, che dopo la morte narra dal suo cielo la vicenda con inedito effetto straniante. Il libro procede avvincente come un giallo: vogliamo sapere chi l'ha uccisa, cosa fa l'assassino, come avanzano le indagini, come reagisce la famiglia. Ed è Susie che ci racconta tutto questo, aumentando così la nostra partecipazione emotiva. Lei 'fa il tifo' per suo padre quando, opponendosi alla svolta che hanno preso le indagini di polizia, capisce chi è il vero assassino e, pur non avendo le prove, cerca d'incastrarlo. "Amabili resti" è un romanzo che ci commuove come raramente succede, senza mai però indulgere a sentimentalismi. La vita dei genitori, dei fratelli e degli amici di Susie irrimediabilmente spezzate dalla sua tragica scomparsa, vengono raccontate con una freschezza e una verità miracolose. E Susie aiuterà tutti, i lettori per primi, a riconciliarsi con il dolore del mondo. Con oltre un milione di copie, "Amabili resti" è il romanzo d'esordio più venduto nella storia degli Stati Uniti. |
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