SESSANTA ANNI, E SENTIRLI
Un libro breve, che si legge in un’ora, divertente senza essere stupido, leggero senza essere superficiale. Autrice della sceneggiatura di “Harry ti presento Sally”, Nora Ephron mette anche in questa raccolta di pezzi brevi, in cui parla di sé stessa, il garbato umorismo che ha reso famoso il film.
In quindici brevissimi capitoli, passa in rassegna le cose piccole e grandi, futili e gravi, che turbano la vita delle donne da quando sono giovani e inesperte, fino a quando, ormai avvedute, debbono cominciare a combattere contro i segni fisici dell’età che avanza.
Queste creme di bellezza sempre nuove e sempre più costose, che le donne comprano dall’adolescenza alla casa di riposo, hanno mai mantenuto una sola delle loro promesse? Si può sperare che i ragazzi adolescenti tornino, un giorno, a comportarsi come esseri umani con la madre? Come sapere con precisione quando è arrivato il momento di rivolgersi al chirurgo plastico? Come mai la lattuga iceberg non è mai diventata davvero di moda a New York?
Sullo sfondo, la grande città, magica e risplendente, con le sue mode, le idiosincrasie, gli splendori e le difficoltà, in cui la Ephron, arrivata a diciannove anni in cerca di fortuna, è riuscita ad affrontare divorzi, traslochi, a crescere i propri figli e a trovare per loro e per sé un appartamento ad un prezzo decente a Manhattan. E’ riuscita a salire la scala del successo, sempre armata di un’ironia priva di amarezza. Dietro la leggerezza e le battute dell’autrice, c’è una donna che conosce bene la vita e tutte le difficoltà delle diverse età. E in fondo, la cosa più notevole di questo libro è il modo diretto con cui l’autrice parla dei problemi delle donne che cominciano a fronteggiare la vecchiaia. Senza nascondere i disagi e le paure, ma guardando l’età dritta in faccia, con una battuta e uno sberleffo. Nell’ultimo capitolo, la Ephron descrive la grande festa che ha dato per il suo sessantesimo compleanno, in sfida all’età che avanza. Cento di questi giorni, Nora, è l’augurio che viene spontaneo fare chiudendo il libro.
Marta Baiocchi |
Descrizione |
Il collo è il primo a mostrare i segni dell’età. C’è chi lo nasconde, c’è chi va in clinica, c’è chi si dispera. Nora Ephron ci ha ragionato sopra, spudorata e coraggiosa, con dolore e senso dell’umorismo. Ne è uscito un libro, volato in testa alle classifiche americane, che parla alle donne, di donne e per le donne (non più giovani). |