DE SICA, UNO E DUE

Jeckyll e Hyde, la strana nevrosi, il gioco della doppia faccia, persecuzione e desiderio antichi, oggi mi fa pensare, seduto nella nostra silenziosa cineteca, a vecchi cari “sdoppiamenti”, ne perversi né schizofrenici, magari dettati da necessità impellenti. “Aggia campà!” avrebbe detto il povero Vittorio de Sica a chi gli rimproverava, smessa la maschera nobile del grande regista, la maschera ridanciana, popolana (ma mai volgare) delle sue “macchiette”, la filastrocca delle sue “partecipazioni straordinarie” intessute di pernacchie e di spessa napoletanità. Eppure, il grande de Sica confessava, partecipando a quei film di serie B, il parente reietto di quelle facili “sceneggiate” manteneva il parente aristocratico, l’artista internazionale. Quanti “marescialli” e ganimedi e cialtroni vitalissimi ha inanellato il nostro impareggiabile de Sica in tanti filmetti degli anni ‘50 e ‘60? La galleria è lunga: avvocaticchi stentorei, nobili decaduti, piccoli profittatori, seduttori con le toppe ai pantaloni, ometti coloriti e sgargianti, protagonisti di quelle facili sceneggiature del cosiddetto “neorealismo rosa”. Pensate, de Sica, il protagonista del neorealismo storico, vero, “serio”, il fratello curioso e geniale di Zavattini, che sul languire delle sue motivazioni artistiche, contemporaneamente è il protagonista di quel piccolo neorealismo, senza voli poetici ma pur fatto di confidente, affettuosa quotidianità, pur vero e autentico dietro la facciata del sorriso a buon mercato. Sappiamo che molti ruoli richiesti al nostro, per ravvivare e tirar su troppo gracili storie, il grande regista accettava sempre e comunque perché assillato dalle tasse, dalle perdite al gioco, magari dalle donne (dalle quali era, beatolui!, molto amato), o dalla necessità di finanziare un suo film. Insomma a denti stretti, e maledicendosi, il clown manteneva il grande artista.
Ma ci piace immaginare che non sia solo così. Pure tanta umanità, tanta simpatia c’è in quei suoi preti travestiti, in quei suoi ridicoli mantenuti o giocatori perdenti, che ci pare di credere che de Sica poi amasse anche quei parenti poveri, quei quadretti di genere, figurine di un presepe napoletano, da accostare non indegnamente a quei quadri d’autore che dipinse nella sua stagione migliore.
Anche perché, pur tirati via di fretta alcuni (e si sente), tanti altri ruoli sono disegnati, anzi cesellati col gusto e con l’amore di chi si sente “dentro” quelli ometti che alzavano la voce rubacchiando un po’ di dignità alla vita difficile di quegli anni. Sì, pensiamo che de Sica non disprezzasse, anzi amasse tante “partecipazioni straordinarie” (oggi si elogerebbero come straordinari “cammei”) che han lasciato di lui una testimonianza preziosa della sua divertita, felice duttilità, del suo modellare, non solo per finanziare il regista, figure e figuri che, pur spesso sopra le righe, sono sensibile e sicura eredità di quell’umanità, di quegli anni, trafelati e intensi, che dalla guerra in poi, si dilungarono attraverso dignitose miserie e ridicole grandezze fino all’avvento (una data è necessaria) con il Monicelli de I soliti ignoti, del secondo atto della nostra italica commedia.

Luigi M. Bruno
da ORIZZONTI 1999 Giugno-Settembre
La Cineteca Dimenticata

La filmografia di Vittorio De Sica (1902 - 1974)

Maddalena zero in condotta
1940 video
Teresa venerdì
1941 video
Un garibaldino al convento
1942 Video
I bambini ci guardano
1943 video
La porta del cielo
1944
Sciuscià
1946 Video
Ladri di biciclette
1948 Video
Documento mensile n. 2
1951
Miracolo a Milano
1951 Video
Umberto D.
1952 Video
Stazione Tennini
1953
L’oro di Napoli (diversi episodi~
1954 Video
li tetto
1956 Video
La ciociara
1960 Video
Il giudizio universale
1961 Video
I sequestrati di Altona
1962 Video
Boccaccio 70 (la riffa)
1962 Video
Ieri, oggi e domani (Adelina. Anna. Mara)
1963 Video
llboom
1963 Video
Matrimonio all’ italiana
1964 Video
Un mondo nuovo
1966
Caccia alla volpe
1966 Video
Sette volte donna (diversi episodi)
1967
Le streghe (Una sera come le altre)
1967
Amanti
1968 Video
Le coppie (un episodio)
1970
lì giardino dei Finzi Contini
1970 Video
I girasoli
1970 Video
I cavalieri di Malta
1971
Lo chiameremo Andrea
1972
Una breve vacanza
1973
Il viaggio
1974 Video