 LE VETRINE DELL’ARTE
Un nuovo spazio espositivo, per capire i gusti di chi è anche un critico d’arte, è stato ricavato dalle due vetrine dell’Archivio Crispolti in via Ripetta. Due vetrine per le proposte di due critici, Manuela Crescentini e Livia Crispolti, che permettono di godere dell’arte senza dover entrare in uno spazio, senza distrarsi dal transitare per la via.
Roma
Archivio Crispolti
Vetrine
via Ripetta, 131 e 133
Info: www.archiviocrispolti.it
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Roma, due nuove “vetrine” espositive su via Ripetta per l’Archivio Crispolti
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pubblicato sabato 15 settembre 2007)
La "Vetrina" Ripetta 131 - curata da Manuela Crescentini - mette in relazione linguaggi artistici tipici delle arti visive proponendo sperimentazioni, ipotesi originali di ricerca sia attuale che storica, a tutto campo. Ripetta 133 - caratterizzata dal monumentale portale con il grifo della famiglia Borghese e curata da Livia Crispolti - indaga prevalentemente quella particolare linea di confine esistente tra arti visive (pittura, scultura, grafica, video) e cultura tessile. Sono le nuove iniziative dell'Archivio Crispolti Arte Contemporanea, che si è voluto dotare di questi due piccoli ma efficaci spazi espositivi con l'intenzione di creare un rapporto diretto tra esperienza estetica urbana e ricerca artistica e storico-critica dell'Archivio Crispolti, inserendosi nel paesaggio urbano in modo dialettico e propositivo.
In autonoma sintonia le "Vetrine" proporranno dunque, con scadenza bimestrale, oggetti di design tessile, contaminazioni linguistiche, istallazioni di artisti contemporanei, nonché opere editoriali ed esposizione di progetti promossi e curati dall'Archivio Crispolti.
Per l’esordio - fino al prossimo 10 novembre - Ripetta 131 ripropone una scultura di Francesco Di Cocco, il cui fondo, costituito da opere e documenti è conservato e curato dall'Archivio Crispolti, mentre Ripetta 133 presenta una grande scultura in legno policromo dell'artista argentina Gloria Argelés ì, affiancata da colonne di fili colorati prodotti dall'Azienda tessile pratese Gruppo Lineapiù.
Fino al 10 novembre 2007
Via di Ripetta 131 e 133 - Roma
Info: www.archiviocrispolti.it
[exibart]
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Le “Vetrine” Ripetta 131 e Ripetta 133, dell’Archivio Crispolti Arte Contemporanea, nascono per iniziativa di Livia Crispolti, con l’intenzione di creare un rapporto diretto tra esperienza estetica urbana e ricerca artistica e storico-critica dell’Archivio Crispolti, inserendosi nel paesaggio urbano in modo dialettico e propositivo.
Mentre la“Vetrina” Ripetta 133 - caratterizzata dal monumentale portale con il drago alato della famiglia Borghese - indaga prevalentemente quella particolare linea di confine esistente tra arti visive (pittura, scultura, grafica, video, ecc.) e cultura tessile, secondo una programmazione immaginata da Livia Crispolti; la“Vetrina” Ripetta 131 mette in relazione linguaggi artistici tipici delle arti visive proponendo sperimentazioni, ipotesi originali di ricerca attuale altrettanto che storica, a tutto campo, a cura di Manuela Crescentini.
In autonoma sintonia le “Vetrine” propongono dunque, con scadenza bimestrale, oggetti di design tessile, contaminazioni linguistiche, istallazioni di artisti contemporanei, opere editoriali ed esposizione di progetti promossi e curati dall’Archivio Crispolti; attività che si trovano parallelamente documentate e sviluppate in questo sito.
Le “Vetrine” dell’Archivio Crispolti si affacciano su via di Ripetta, ai numeri 131 e 133, sul versante di piazza Nicosia, non lontano dalla nuova sistemazione dell’Ara Pacis, dell’architetto americano Richard Meier, nel triangolo che va da piazza del Popolo a piazza di Spagna, a piazza Navona: un’area del centro storico romano che negli ultimi tempi è stata oggetto di particolare attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale, attraverso programmi di riqualificazione ambientale e architettonica.
Le “Vetrine” si inseriscono nei locali comprendenti anche i civici 130 e 132, che negli anni Sessanta e Settanta, e fino all’inizio degli Ottanta, furono luogo dell’attività della Galleria d’Arte il Grifo, diretta da Giuseppe Montanucci, designer editoriale allievo di Albe Steiner, e che dal 1983 sono sede dell’Archivio Crispolti Arte Contemporanea.
Per informazioni: info@archiviocrispolti.it
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