Ricordo di nino rovo
Negli ultimi giorni di settembre è scomparso, a Roma, l’artista Nino Rovo.
Nato a l’Aquila sessantaquattro anni fa, aveva seguito gli insegnamenti di Turcato, Capogrossi, Spadini e Monachesi.
Dopo aver acquisito le tecniche del disegno e del colore, esplora altri ambiti creativi, approdando, negli anni ’70, ad una sua inconfondibile cifra stilistica, espressa attraverso la produzione di installazioni con oggetti in ceramica, gesso, ferro, cemento e altro.
Lascia numerose opere e il progetto di sistemazione di queste in una casa museo nei pressi dell’aquila. Tra le opere e i progetti ancora ‘in progress’ ricordiamo l’installazione nel Parco di Malcusa, Sardegna, e due scarpe di ceramica ancora ‘itineranti’ nella mostra ‘Esodi’.
Un ultimo atto di solidarietà verso un’associazione di volontariato laico che da vent’anni gestisce uno sportello per la promozione dei diritti delle fasce deboli della popolazione e una Scuola di italiano per stranieri.
|