Mediterranea

La città buia

Aliberti editore propone questa interessante collana, dal titolo <<4e>>, che pubblica volumi contenenti, ognuno, 2 racconti di 2 autori, sotto un unico titolo.
Questo doppio noir mette a confronto Sandrone Dazieri, giornalista, giallista, ex direttore editoriale dei Gialli Mondadori, creatore del bizzarro personaggio <<il Gorilla>> e Daniele Genova, investigatore privato, amante di lotta greco romana, karate, kick boxing, rallyes, immersioni subacquee, barca e Harley Davidson, ed oggi anche scrittore giallista, scoperto da Raffaele Crovi (già vicedirettore editoriale della Mondadori e direttore editoriale di Rusconi Libri e del gruppo Bompiani-Sonzogno-Etas-Fabbri Libri).
Da due autori fuori dagli schemi, due personaggi, entrambi investigatori privati, fuori agli schemi
Pinocchio è un investigatore privato ma quando a scuola c’era lezione di deontologia, lui era assente. Violento, immorale, pronto a vendersi al miglior offerente, è l’antitesi del detective marlowiano. Non è nemmeno un antieroe: al più può essere considerato antipatico.
Libero Corti, invece, è un detective di piccolo cabotaggio: pigro, disordinato, con una disastrosa storia coniugale alle spalle, <<leggermente>> sessuomane, ha come consigliere, consulente, amico e musa ispiratrice un barbone, un clocharde che risulta essere più sveglio e intuitivo di lui.
Divertenti, brevi e scorrevoli, i due racconti lasciano la voglia di leggere nuove avventure di questi bizzarri personaggi e fanno, di questa collana, un punto di riferimento per una <<lettura di genere>>. Interessante anche le copertine dalla dominante nera e rossa.

Ruggero Signoretti

La città buia

Titolo
La città buia
Autore
Sandrone Dazieri - Daniele G. Genova
Edizioni
Aliberti editore, Reggio Emilia, 2006
Pagine
189 pagine
ISBN
8874241232
Prezzo
€ 14,50
Descrizione

Pinocchio è un ex commissario brutale e manesco, ora è un agente privato con il compito di trovare "Razzo",Riccardo Rocca, classe 1985, precedenti per rissa, beccato a tracciare svastiche sul muro di un Centro di accoglienza per immigrati. Uno skinhead, anzi un bonehead, uno della destra più estrema e violenta scomparso senza lasciare tracce né indizi.


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