Mediterranea
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IL
SALE SULLE FERITE DEL PASSATO
È nato un nuovo regista italiano
di qualità, Alessandro Angelini. Il suo primo lungometraggio,
“L’aria salata”, tratta la dolorosa storia
del giovane e malinconico Fabio (Giorgio Pasotti) che lavora
come educatore per aiutare i detenuti a uscire dal penitenziario
e a reinserirsi nella società. L’incontro in
carcere con il proprio padre (Giorgio Colangeli), accusato
d’omicidio, riapre in lui una ferita mai rimarginata
che porterà il protagonista a fare una volta per
tutte i conti con un passato difficile, per ritrovare finalmente
l’armonia, che sembrava ormai perduta, con la propria
famiglia.
L’esordiente Angelini ha avuto la capacità
di confezionare un’opera prima complessa e accattivante,
trattando tematiche sicuramente molto frequenti nel cinema
italiano, ma in modo diverso: infatti, temi come l’incomunicabilità
all’interno della famiglia e il difficile o inesistente
rapporto padri-figli vengono qui approfonditi e contestualizzati
nella cupa, opprimente e claustrofobica realtà del
carcere. Una realtà che il regista conosce bene,
data la sua esperienza di volontariato nel carcere di Rebibbia
che gli ha permesso di costruire più consapevolmente
e con maggior realismo il film. Nonostante fino ad ora Angelini
abbia realizzato solo documentari, egli ha dimostrato con
“L’aria salata” grande abilità
registica realizzando un’opera impeccabile sotto il
profilo tecnico-stilistico, e profonda e coinvolgente dal
punto di vista emozionale. L’ottima riuscita del film
è dovuta anche alla bravura degli attori, perfettamente
immersi in personaggi dalla psicologia complessa e sfaccettata,
in ruoli quindi non semplici ma sicuramente congeniali agli
interpreti. Particolarmente riuscita è l’interpretazione
di Giorgio Colangeli, premiato non a caso come miglior attore
alla Festa del cinema di Roma. Anche Pasotti, che in altre
pellicole non si è sempre dimostrato all’altezza
della situazione, riesce a coinvolgere e ad emozionare con
il suo controverso personaggio, che per gran parte del film
è prigioniero di se stesso e del suo blocco psicologico:
soltanto l’incontro con il padre lo porterà
a reagire e ad affrontare il suo passato per abbattere le
sbarre delle proprie paure ed essere finalmente libero.
Ester Carbone
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L'aria
salata
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Titolo
originale |
L'aria salata |
Nazione |
Italia 2006 |
Genere |
Drammatico |
Durata |
85' minuti |
Regia |
Alessandro Angelini |
Cast |
Giorgio Pasotti, Giorgio Colangeli,
Michela Cescon, Katy Louise Saunders, Sergio Solli |
Trama:
Fabio, un educatore che lavora con i detenuti
aiutandoli nel reinserimento nella società, entra in
crisi, riportando alla luce i fantasmi del suo passato familiare,
quando, fa la conoscenza di Sparti, un detenuto condannato
per omicidio con un carattere molto difficile. Fabio cerca
di coinvolgere anche la sorella, ma, lei non vuole correre
il rischio di spezzare i fragili equilibri che sono riusciti
a raggiungere nel corso degli anni. |
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