senza
filtro
"Esponi una tesi, argomentala in modo
convincente, e non sarai mai in errore" è questa
la summa del pensiero di Nick, vicepresidente dell'Accademia
degli Studi sul Tabacco, contraltare dell'American Lung
Association, nobile e salutista associazione contro i danni
del fumo.
Danni che Nick non ha alcuna intenzione di nascondere, "semplicemente"
ammette di non essere poi così diverso da un avvocato
incaricato di difendere un cliente sapendolo colpevole definendosi
serenamente un MDM, un mercante di morte che attua un "controllo
demografico". Tratta dall'omonimo irriverente romanzo
di Christopher Buckley, Thank you for smoking segna l'ottimo
debutto alla regia del giovane Jason Reitman, figlio del
più famoso ex-ghostbuster Ivan grazie anche ad una
storia irresistibilmente politically scorrect sorretta dall'interpretazione
mordace di Aaron Eckhart, più a suo agio nei panni
di irresistibile canaglia che di sbirro combattuto (leggi
"suspect zero" e "Black Dalia"...).
Cinico, forte di una dialettica disarmante,
brillante ospite di talk show Nick incarna la regola di
Oscar Wilde secondo cui o per amore o per odio l'importante
è di essere al centro dell'attenzione. E ci riesce
benissimo il nostro antieroe, nella sua campagna pro-tabacco
è sostenuto dai milgiori studi legali, da ricercatori
"disposti a negare anche la legge di gravità"
e, perchè no, da un agente di Hollywood, vero mago
nel pubblicizzare le sigarette nei film e stratega delle
apparizioni di Nick nei talk show. La "moralità
flessibile" di questo avvocato del diavolo si accompagna
a ragionamenti da commedia di Eduardo, un'esempio su tutti
50 milioni di dollari devoluti per la pubblicità
contro il fumo perchè "La morte ci toglie clienti.
Noi vogliamo il cliente vivo e fumatore". Tutto questo
non induca a pensare ad una controparte di buoni, forti
e puri, a contrastare Nick pensano avversari ain tutto e
per tutto alla sua altezza: un senatore fanaticamente salutista,
un originale gruppo terroristico antifumo, talk show che
esibiscono malati di cancro per pura audience. In uno scontro
in cui ogni colpo è permesso, nessuno dei due partiti
avversari esce illeso e sullo sfondo l'analogia con le politica
statunitense è più che suggerita (il figlio
di Nick che applicando le regole paterne si impegna nella
stesura di un tema scolatico sulle ragioni per cui il governo
statunitense sarebbe "il migliore del mondo"...).
In una società vittima delle apparenze
e percorsa da violenti opportunismi si è condannati
ad incontrare, prima o poi, un avversario più forte.
Accade anche a Nick ingannato da una giornalista, recupera
il suo lato più umano fino a risvegliare l'affetto
nell'amatissimo figlio.
Un'ottima satira dei nostri tempi, si rie a
denti stretti e non si vede mai una sigaretta accesa! mondo".
Claudia Patruno |
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Titolo
originale: Thank you
for smoking
Nazione: U.S.A.
Anno: 2005
Genere:Commedia
Durata: 92'
Regia: Jason Reitman
Cast: Aaron Eckhart, Maria Bello,
Cameron Bright, Adam Brody, Sam Elliott, Katie Holmes, William
H. Macy, Robert Duvall
Sito ufficiale: www.luckyred.it/minisiti/thankyouforsmoking/
Trama:
Nick Naylor con Polly Bailey e Bobby Jay Bliss, sono i componenti
della squadra MDM ('Mercanti di Morte'), tutti e tre lavorano
infatti come addetti alle pubbliche relazioni per le industrie
che realizzano le sigarette, l'alcool e le armi. Nick è
il portavoce per la Big Tobacco con il compito di difendere
i diritti dei fumatori e delle aziende che producono le
sigarette dagli attacchi del senatore Finistirre, fanatico
salutista che vorrebbe cambiare le marche delle sigarette
con i nomi dei veleni...
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