Domino

La visione di questo film si può riassumere in una parola: laboriosa!
Tony Scott (già regista di “Top Gun” e “Spy Game”) porta all’eccesso le sue trovate cinematografiche – ottimo montaggio, uso di continui flashback e cambiamenti di ritmo, colonna sonora prepotente – e, soprattutto l’ironia di fondo che sembra sempre ricordare allo spettatore di non aspettarsi molto di più di un blockbuster e lascia un senso di frustrazione a quanti cercano un filo logico o, perlomeno, un approfondimento maggiore dei personaggi.
In effetti viene narrata la vita esagerata della vera Domino Harvey, ma non ci è chiaro cosa l’ha portata a stravolgere la sua esistenza per diventare una cacciatrice di taglie; nulla sappiamo di questa ribelle ed il regista decide di raccontarcene l’insofferenza rendendoci a nostra volta insofferenti alla frenesia ed allo stordimento visivo e acustico del film.

Così l’ottimo cast si trova sacrificato e può solo occasionalmente risollevare le sorti della narrazione con trovate furbe (come la scena del tatuaggio di Mickey Rourke), tanto da rendere molto più interessante la prova di Ian Ziering e Brian Austin Green, ex protagonisti di "Beverly Hills 90210" che interpretano loro stessi costretti ad accettare un reality per mantenere la loro visibilità (fenomeno ben noto anche in Italia).
L’ultima mezz’ora, poi, ci chiede davvero troppo: al tema iniziale, già fin troppo dilatato, si aggiungono accenni alla liberazione dell’Afghanistan o alla sacralità del destino in un crescendo davvero ai limiti del sopportabile per un unico film.

Giulia De Mare

Titolo originale: Domino
Nazione: U.S.A.
Anno: 2005
Genere: Azione
Durata: 125'
Regia: Tony Scott
Cast: Keira Knightley, Mickey Rourke, Edgar Ramirez, Riz Abbasi, Lucy Liu, Mena Suvari, Christopher Walken, Ian Ziering, Brian Austin Green.
Sito ufficiale: www.dominomovie.com

Trama:
Domino, ricca figlia del famoso attore Laurence Harvey, potrebbe aver una vita lussuosa e agiata, ma rinuncia a tutto per unirsi ad un’improbabile banda e diventare cacciatrice di taglie.
Il gruppo, sempre più noto a Los Angeles, si compone di un ex detenuto dall’indole paterna, un passionale latino americano ed un afgano esperto di bombe. Il modo migliore per farsi pubblicità è da sempre la televisione, così la banda decide di prendere parte al nuovo reality show “The Bounty Squad”, presentato da due ex attori ormai sul viale del tramonto.
Domino e gli altri non hanno idea che, in realtà, dietro allo show si cela una pericolosa indagine dell’FBI che coinvolge i personaggi più stravaganti.