ALEXANDROS
Il recente libro di Valerio Massimo Manfredi “Il romanzo di Alessandro”, edito da Mondadori; costituisce un’avvincente biografia del grande re macedone che riuscì, nel IV sec. A. C., a costruire un impero attraverso la conquista di tutto il mondo allora conosciuto.
Alessandro, figlio di Filippo II di Macedonia e Olimpias d’Epiro, viene, sin da bambino, cresciuto ed istruito da “greco”, in quanto, al tempo, la Macedonia non era pienamente riconosciuta, a livello culturale, dalle grandi città-stato greche quali Atene, Tebe e Sparta. In particolare il padre di Alessandro, Filippo, era un rude guerriero che aveva avviato una guerra d’espansione all’interno della lega panellenica che avrebbe garantito al suo regno l’egemonia all’interno della lega stessa.
Filippo veniva considerato dai greci un tiranno “barbaro” e proprio per questo volle che il figlio ricevesse un’istruzione greca, affinché un giorno Alessandro fosse visto quale greco tra greci. Fu chiamato il più grande filosofo di Atene, Aristotele, a fungere da precettore per Alessandro e proprio lui instillerà nel giovane principe le basi della scienza e del pensiero filosofico.
In Alessandro convivono due aspetti: il sensibile pensatore ed il soldato macedone. Dopo l’assassinio del padre il nuovo re macedone decide, forte anche dei suoi amici d’infanzia che da sempre lo seguono ed appoggiano, di intraprendere una spedizione verso oriente tesa a sottomettere l’impero persiano da sempre in conflitto con la lega greca. In ciò egli si avvale dell’esercito macedone, composto dalla falange e dalla cavalleria, che per spirito combattivo e dedizione non possiede rivali.
Anno dopo anno Alessandro, mosso da un insopprimibile desiderio di conoscenza e conquista, si apre, attraverso epiche battaglie e lungimiranti operazioni diplomatiche, la strada verso oriente fino a giungere in India.
Il romanzo di Manfredi possiede il pregio di una facile e scorrevole lettura capace di entusiasmare il lettore che seguirà le gesta del più grande condottiero che il mondo ricordi, tanto da tramandarne indelebilmente la figura nei millenni.
Eleonora Civita |
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L'autore:
Laureato in Lettere Classiche, topografo del mondo antico, ha insegnato in prestigiose università italiane e straniere, e ha condotto numerose spedizioni scientifiche e scavi in località d'Italia e all'estero.
Fra i romanzi pubblicati: Palladion (1984), Lo scudo di Talos (1986), L'Oracolo (1990), Le paludi di Hesperia (1994), La torre della solitudine (1996), ll faraone delle sabbie (1998); e con Giorgio Celli e Francesco Guccini Storie d'inverno (1994). E' del 1998 la trilogia Alexandros, opera di narrativa tradotta in tutto il mondo.
Sono del 2002 Il Tiranno e L'ultima legione; nel 2004 ha invece pubblicato L'isola dei morti e L'oracolo sempre per Mondadori. Nel 2005 è uscito L'impero dei draghi. |