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Il prodigioso Maurice e i suoi geniali roditori

Il libro di Pratchett lo trovate in libreria probabilmente sullo scaffale “Letteratura per ragazzi”, o, se il libraio è poco più attento, sotto la categoria “Fantasy”, ma difficilmente le opere di Pratchett si riescono a catalogare, e questa meno delle altre. La storia di Maurice e dei suoi “amici” roditori, delicata nei toni della narrazione, divertente e movimentata, apre molti spunti alla riflessione sul valore della vita, sull'identità, su cosa significa prendere coscienza della propria individualità di esseri umani e sui doveri che questa presa di coscienza comporta.
Maurice, improvvisamente capace di pensare e di imparare a causa di un pasto troppo vicino alla discarica di una società che si occupa di loschi esperimenti chimici, ha mille difficoltà, insieme ai suoi piccoli compagni roditori, anch'essi divenuti pensanti, ad abituarsi a questo suo nuovo ruolo. Perchè un gatto sa cosa deve fare: mangiare quando ha fame, dormire quando ha sonno, cacciare se si annoia. Ma un gatto che pensa comincia a domandarsi se sia giusto o no mangiare un topo che è in grado di pensare, come lui, e può avere addirittura rimorsi di coscienza...
Pratchett affronta temi complessi, da trattato sociale, come l'identità, il gruppo, l'autocoscienza di se stessi, l'incomprensione generazionale, il rispetto per deboli e anziani, con un tono delicatissimo e uno sguardo acuto, intelligente e disincantato. Bellissimo il punto del libro in cui uno dei protagonisti topeschi si accorge che il libro che fino ad allora avevano seguito come una sorta di guida spirituale era soltanto una favoletta per bambini “Le avventure di fratel coniglietto”, e dopo aver compreso che fra uomini e animali non ci può essere comprensione, decide comunque di andare avanti e provare ugualmente a creare un qualche tipo di convivenza.
Se volete dunque, regalate questo libro ai vostri ragazzi, ma quando hanno finito di leggerlo, dategli un'occhiata anche voi, non vi annoierete di sicuro.

Sonia Conversi

Il prodigioso Maurice e i suoi geniali roditori

L'autore:
Terence David John Pratchett (nato il 28 aprile 1948 a Beaconsfield nel Buckinghamshire), conosciuto da alcuni fan come Pterry, è uno scrittore inglese di fantasy, celebre per la sua serie di romanzi ambientati nel Mondo Disco (Discworld).

 



Trama: In città si moltiplicano gli avvistamenti di topi: topi che sguazzano nei lavandini, si tuffano nei budini alla crema, squittiscono spudoratamente. Ed è subito panico. Per fortuna compare Keith, un giovane pifferaio dall'aria distratta, e tutti sono disposti a offrirgli una lauta ricompensa perché se li porti via. In realtà è tutto orchestrato da un astuto gattaccio di strada, Maurice, che si sposta di città in città con il ragazzino e la sua ciurma di topi: la loro alleanza è un sistema infallibile per far soldi. Ma quando arrivano nella sinistra Blintz Terme la musica cambia... e si fa minacciosa. Qualcosa di molto malvagio è in agguato nelle cantine. Non è più un gioco. Là sotto c'è un mondo dove topo mangia topo. E potrebbe essere solo l'inizio.

Titolo: Il prodigioso Maurice e i suoi geniali roditori
Autore: Terry Pratchett
Editore: Mondadori
Pagine 259
ISBN 8804523018

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