ROMA
REALE DEL VIRTUALE
Le
persone di qualche anno conoscono il Gioco dell’Oca,
forse le attuali generazioni ne hanno avuto cognizione attraverso
la Rete, e il suo invito a intraprendere un viaggio fantasioso.
Il raccogliersi intorno ad un tavolo e aprire un cartone
sul quale è tracciata un percorso con tanti disegni
per indicare le diverse tappe con le rispettive indicazioni
per procedere. Ora questo datato gioco è stato adattato
ad un ambito interente alla realtà del patrimonio
artistico di Roma. Un’insolita guida dei beni artistici
e culturali della città di Roma, incentrata sulla
dimensione del “gioco” e finalizzata a promuovere
la conoscenza e la valorizzare il patrimonio storico, artistico,
archeologico e monumentale della città di Roma.
L’edizione è una rivisitazione
del tradizionale “Gioco dell’Oca”, dove
il lettore-giocatore al posto delle solite caselle, percorre
un itinerario fatto dei monumenti e della opere d’arte
più rappresentative della Città.
La dimensione del “gioco”, pertanto, viene assunta
a stimolante e intrigante strumento di divulgazione scientifica
e di valorizzazione dei beni culturali.
Nel progetto ludico-editoriale di Maria Luisa Saponaro e
promosso dal Ministero per le Politiche Sociali, sono stati
coinvolti diversi Enti come la Soprintendenza Speciale per
il Polo Museale Romano e l’Istituto Centrale del Catalogo
e Documentazione del MiBAC, l’Amministrazione Capitolina
è rappresentata dalla “Lupa del Campidoglio”
raffigurata sulle 6 pedine del gioco.
L’iniziativa non ha riscosso interesse e apprezzamento
solo dalla Soprintendenza per il Polo Museale Romano, ma
anche degli alunni e del corpo docente di alcune classi
della Scuola Elementare di Via Guicciardini a Roma.
Sarà commercializzata nei book shoop dei musei, sia
quelli di pertinenza del Comune di Roma, sia quelli del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Prossima tappa del progetto editoriale è una versione
in lingua inglese per i tanti turisti in visita tutto l’anno
alla Città di Roma e che sono grandi frequentatori
dei suoi tanti musei della Città.
Altra iniziativa per conoscere Roma, come non l'avete mai
vista, almeno su uno schermo, è quella messa in Rete
da Pagine Gialle (http://www.paginegialle.it/noflash_percorsi.html)
è stata presentata come occasione per fermarsi (virtualmente)
in un punto qualsiasi della città e cominciare a
guardarsi intorno, a 360 gradi. Divertente da usare ma soprattutto
utile: per il romano che ha a disposizione uno 'stradario
hi-tech', che non solo ti fa trovare una via, ma ti fa vedere
com'è fatta; per il turista, che da qualsiasi parte
del mondo si può costruire il proprio itinerario
della capitale 'pre-vedendo' – è il caso di
dire – ogni dettaglio.
Tra il Gioco della Città di Roma e il sistema di
Pagine Gialle Visual è sicuramente il primo a rendere
facile da usare e comprensibile, nonostante il secondo sarà
distribuito, nel 2007, in versione home video dell'itinerario
virtuale romano di Pagine Gialle Visual. Un dvd interattivo,
con in più la visita di Roma imperiale, sovrapponibile
agli spazi attuali.
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