La
pensione Eva
Ancora una volta la Sicilia è dipinta,
a pennellate incisive e seducenti, da Andrea Camilleri.
Questa volta il suo protagonista è il giovane Nenè.
Fu solo dopo aver compiuto i dodici anni che Nenè
capì cosa accadesse dentro quella bella ed elegante
palazzina chiamata Pensione Eva. Ma fu solo durante il liceo
che riuscì, anche se dalla porta posteriore, ad entrare
per la prima volta nella casa d’appuntamenti, il <<bordello>>
di Vigata. La situazione è pesante: gli alleati bombardano
le coste dell’Italia ed il cibo scarseggia, ma ogni
quindici giorni il sistema delle case d’appuntamento
italiche manda regolarmente un nuovo gruppo di ragazze nei
bordelli della penisola e nelle isole. Sono ragazze giovani,
belle, alcune istruite, alcune anche timide, seguite da
una seria e ferrea istitutrice, la Signora. Tra loro, Nenè
e i suoi amici inizia un rapporto particolare, dolce, meno
<<veloce e sudato>> di quello che gli adulti
hanno con le inquiline della Pensione Eva.
Camilleri ci porta nella Vigata del celeberrimo Commissario
Montalbano, con 60 anni di anticipo sulle sue storie poliziesche.
È una Vigata di gente semplice, di pescatori, sulle
teste dei quali volano tanto i messaggi di italico orgoglio
mussoliniano, quanto gli aerei da bombardamento alleati.
In questo clima Camilleri, con il suo ineguagliabile stile
narrativo, che mescola italiano a siciliano, racconta l’adolescenza
confusa, come tutte le adolescenze, di un ragazzo normale
e dei suoi amici, normalmente attratti dal peccato e dal
vietato: questa Pensione Eva, casa di appuntamenti, casino,
bordello, paradiso anelato ed inferno rifuggito. Ma racconta
anche la normalità dei rapporti in un contesto che,
più che sordido, è povero, più che
morboso, è solitario. Libello delicato e romantico,
porta odori di pesce e acqua di colonia, fruscio di trine
e rozzo cotone, sospiri di passione e di tristezza. Delicato
e romantico, “La pensione Eva” è un libro
delizioso.
Ruggero Signoretti |
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Titolo:
La pensione Eva
Autore: Andrea
Camilleri
Editore:
Mondadori, Milano, 2006
Pagine: 189
ISBN: 8804554347
Prezzo:
€ 14,00
Trama: Per le stanze
della Pensione Eva, il casino di Vigàta appena rinnovato
e promosso dalla terza alla seconda categoria, transitano
figure e personaggi provinciali e sonnolenti. E questa "casa
chiusa" diventa lo sfondo di un vero e proprio romanzo
di formazione prima dolce e poi crudele. Ogni quindici giorni
le sei "picciotte" della Pensione partono, e ne
arrivano delle nuove; è in mezzo a queste presenze
carnali che scorre la giovinezza di Nenè, Ciccio
e Jacolino. Un periodo indimenticabile, perché "le
storie che quelle picciotte potevano contare gli avrebbero
permesso di capire. Capire qualichi cosa di lu munnu, di
la vita".
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