E’ presso la Casina Rossa sulla Scalinata di Trinità
dei Monti, che si conserva l’anima e l’arte
di due tra i più grandi poeti dell’epoca romantica:
Keats e Shelley. La casa-museo permette di entrare nell’atmosfera
romantica che si respirava a Roma in quei tempi, attraverso
una suggestiva immedesimazione dello spettatore nelle eccelse
menti degli autori in questione. Affianco a loro molti poeti
ed artisti d’oltralpe, - Byron ad esempio –
affittarono stanze in questa zona o in altri quartieri non
meno coinvolgenti, cercando e trovando in Roma quell’impulso
alla creazione che si riflette nella passione e nella sublimità
dei loro testi. Nel 1903 l’edificio di cui sopra rischiava
la demolizione; fu in questo caso che venne fondata la Keats-Shelley
Memorial Association con il sostegno di Re Edoardo VII,
il Presidente Theodore Roosevelt ed il Re Vittorio Emanuele
III, il quale inaugurò la Casa al Pubblico il 3 aprile
1909. L’Associazione è un ente culturale senza
fine di lucro, la cui funzione è di diffondere la
conoscenza dei poeti inglesi che vissero e scrissero dell’Italia.
La Keats House continua a vivere attraverso i contributi,
gli sponsor, il sussidio dei turisti e degli studenti, degli
amanti della letteratura e dei poeti romantici inglesi che
visitano il museo ogni anno. L’edificio è diviso
in un ampio salone in cui si trova una delle biblioteche
di letteratura romantica inglese più fornite d’Europa,
che già di per sé rappresenta una preziosa
attrazione nonché fonte di informazione per studiosi
e studenti di tutto il mondo. Vi sono lettere di Byron,
Shelley e Trelawny, la maschera di morte di Keats, un'urna
contenente frammenti di ossa del corpo di Shelley. Altri
acquisti comprendono una maschera di cera portata da Byron
al Carnevale di Ravenna nel 1820, ed una reliquia a forma
di conchiglia contenente da una parte una ciocca di capelli
di Milton, e dall’altra una di Elizabeth Barrett Browning.
Inoltre la Memorial-House promuove una serie di iniziative
quali conferenze letterarie, festival di poesia, serate
di gala e un premio annuale di poesia per le scuole, a cui
si deve l’importante ruolo del museo nell’ambito
della vita culturale romana. Ma soprattutto si celebra il
genio romantico che sia Keats che Shelley continuano a simboleggiare
nella cultura contemporanea mondiale, elemento che rende
la visita una fonte certa di conoscenza di un settore importante
che l’universo del sapere ci serba.
Benedetta Mazzanobile |