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Mediterranea

Alcesti

Il regista Massimo Castri presenta l’Alcesti di Euripide. La scena rappresenta un prato all’esterno del grande portone del palazzo di Admeto: un grande spazio verde con al centro una fossa intorno alla quale si svolge la tragedia.
La storia antichissima narra di Admeto, Re di Tessaglia, destinato a morire. Il Dio Apollo, da lui ospitato, gli rivela che avrà salva la vita se qualcuno si offrirà alla morte al suo posto, ma sembra che nessuno voglia sacrificarsi per lui, nè il suo vecchio padre, nè la sua vecchia madre, nè i suoi amici o i suoi servi. L’unico essere che accetterà di scendere nell’Ade per salvargli la vita sarà la sua amata moglie e madre dei suoi figli, la dolce Alcesti.
Nella presente versione la tragedia si muta talvolta in forza: la forza dell’amore di Alcesti. I lamenti disperati di Admeto rimarranno forzati e leggermente ipocriti, il coro è rappresentato da vecchi cadenti che intonano le lamentazioni, accompagnando Alcesti nella fossa già approntata, mentre nel lieto fine, propiziato da Ercole, si tramutano in giovani uomini a significare la partenza dell’amore.
Compare dunque Ercole, ignaro di tutto, e Admeto, suo grande amico, vuole accoglierlo con tutti gli onori tacendogli il grave lutto. L’eroe viene ben presto a sapere del sacrificio di Alcesti e decide di strappare dalle mani di Thanatos la fanciulla per restituirla al suo sposo. Tutti gli attori sono in abiti moderni e l’eroina in tutte le sue apparizioni è avvolta in bende, come una mummia, anche quando, velata, viene condotta da Ercole al cospetto di Admeto.
Admeto non riconosce Alcesti, ma Ercole gli impone di accettare la donna dal volto velato, nonostante i reiterati giuramenti di fedeltà del Re verso la sposa defunta. Nella tragedia di Euripide il lieto fine è la gioia, ma in questa versione la conclusione è ambigua, perché Admeto conduce nel palazzo la donna velata senza riconoscerla: il grande portone si chiude sulle illusioni di un amore eterno.

Eleonora Civita

Alcesti

Teatro: Teatro Argentina
Indirizzo: Largo Torre Argentina, 52
Tel: 06/68804601
web:
Spettacolo: Alcesti di Euripide
Regia: Massimo Castri
Interpreti: Paolo Calabresi, Ilaria Genatiempo, Sergio Romano, Renato Scarpa, Alessia Vicardi
Trama:
Alcesti, moglie di Admeto, si vuole sacrificare per salvare il suo sposo dalla morte. Per fortuna un tempestivo intervento di Eracle, ospite alla corte di Admeto, strappa dalle mani di Thanatos, la moglie Alcesti, riconducendola tra le braccia del suo sposo.


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