CENTO RACCONTI BREVI E UNO LUNGO

Centro racconti brevi e uno lungo: centoventi pagine più che sufficienti alla prosa di Mariù Safier per descrivere il mondo in cui viviamo… E dire “pagine” è improprio: dei cento racconti pochi superano la lunghezza di mezza pagina: per una quantificazione più equa sarebbe più corretto contare il numero delle battute… ammesso che i buoni libri abbiano bisogno di una misura…
Il libro di Mariù è molto bello... Indaga, con sottile e sapiente disinganno la verità delle piccole e grandi cose. Mimetizzata nei panni più svariati: ora lampione, ora filo d’erba, ora pensiero, ora vento, ora rappresentante del genere umano osserva al microscopio, riproducendoli, i gesti e le atmosfere che appartengono al nostro quotidiano. Coglie e dipinge con la delicatezza di un acquerellista frammenti di vita e barlumi di sensazioni in cui è facile riconoscersi… ricoprendo tutto con una patina di malinconia…. Attenta alle impalpabili intermittenze del cuore, restituisce il ritratto della società d’oggi…
Il libro di Mariù è molto bello... Certo è - quasi sempre - amaro... Ma non è pessimismo...
E’ l’amarezza che si coglie dopo aver vissuto... Dopo aver constatato che le cose “non sono quasi mai quelle che vorremmo che fossero”. Quando si ha un certo numero di anni e la capacità dir vedere “oltre”... di “percepire”... “Balaustra di brezza per appoggiare stasera la mia malinconia” (G. Ungaretti, p. 108).
Mariù, oltre ad essere intelligente e colta, traspare dai suoi scritti come una donna di profonda sensibilità e grande ironia …ancora incuriosita dalla vita, anche se per la maggior parte degli eventi sa già quale sarà il finale...
E’ “esperta della penna”: sa come accattivarsi il suo pubblico. Il suo modo di scrivere è brillante ed estroso; ironico e graffiante; a volte fa sorridere... a volte intenerire.
Il suo stile è asciutto e raffinato. La sua aggettivazione puntuale: con un solo aggettivo evoca l’immagine, costruisce il contesto... il “filo d'erba” non è solo “verde e lucente” ma anche “forte e riflessivo”.
I racconti sono tutti belli, veri ed amari, surreali e poetici. Difficile stilare una “top ten”
Alcuni, per la loro brevità, sono più aforismi, epitaffi, epigrammi che racconti...
D’altra parte non c'è da aggiungere altro... le poche parole centrano il bersaglio, trapassano come una raffica di proiettili... inchiodano al muro…
“ […] Non so come sono, non me lo chiedo da tanto, troppo tempo. Come tutti del resto. Vado avanti, mi lascio vivere per forza di inerzia, credo […] afferma Edith, intorno a cui ruota Il numero selezionato è inesistente, il “racconto lungo” della raccolta.
E con questa amara constatazione - in cui forse possiamo riconoscerci un po’ tutti - termina il libro.
Un libro per viaggiare, è stato già definito ma anche: un libro per pensare, un libro per sorridere, un libro per conoscere un po’ meglio “noi” e “gli altri” e… perché no?... forse anche… un libro per cambiare…

Anna Maria Di Stefano

L'autrice:
Mariù Safier è nata e vive a Roma.
Ha pubblicato: la biografia su Mafalda di Savoia Dal Bosco dell’Ombra (Edizioni Teca. Torino) Premio Internazionale Adelaide Ristori. Il romanzo - saggio Il Mercenario di Gheddafi (Edizioni Beta, Roma). Il giallo Il segreto dei Girasoli (Bariletti Editori, Roma). Ha curato il volume di ricordi di Enrico d’Asia Il Lampadario di Cristallo (Longanesi Editori, Milano). La biografia di Jolanda di Savoia La Principessa del Silenzio (Edizioni Teca, Torino - 2° edizione Febbraio 1998) Premio Autore dell’Anno 2000 dell’Associazione Monti Lepini.
Il romanzo 324 Giorni d'Amore (Stango Ed., Roma) Premio San Valentino 1999. Nel 2002 ha pubblicato il saggio Candide perle, spume di merletti: la moda nel regno di Margherita di Savoia (Edizioni Il Calamo, Roma) e la favola Clementina e la Rocca degli Angeli a cura dell’Assessorato al Comune di Ancona, Humana Edizioni, sul tema della Sicurezza Stradale, per la formazione dei ragazzi delle scuole elementari e medie.
Dal novembre 1996, è membro dell’Accademia Internazionale per l'Unità della Cultura “Burckardt”.
Nell’aprile del 1999, le è stato consegnato il Premio Alberto Talegalli a Eggi (Spoleto) per il lavoro svolto al CCISS ed ha ricevuto il Premio Pagine di Cultura 2000, per la raccolta di poesie I1 Fuso e la Rocca pubblicato nello stesso anno, da Stango editore

Titolo: Cento racconti brevi e uno lungo
Autore: Mariù Safier
Editore: Il Calamo
Pagine: 122
ISBN: 88-88039-96-1
www.ilcalamo.it