I
ROMANTICI TORMENTI DELLA REDENZIONE
In questa estate afosa appare sugli schermi di
Italia 1, mentre sulla Fox (Sky) è alla terza stagione,
il notturno Angel, non solo come ambientazione ma anche come
messa in onda (23,45 del martedì). Intriso di malinconia,
Angel nasce da una costola della serie televisiva Buffy, entrambi
ideati da Joss Whedon, e come degna conseguenza ne conserva
alcuni tratti caratteristici. L’interminabile conflitto
tra il bene e il male, arricchito dai laceranti sensi di colpa
del protagonista che, nonostante il suo nome soave, ha duecento
anni di vissuta crudeltà. Umano che perde l’anima
come Vampiro, ad Angel gli viene ridata l’anima e condannato
a vivere con il rimorso dei suoi trascorsi di malvagità.
Cerca di espiare il male praticato, mettendosi al servizio
del bene, aiutando e proteggendo gli umani dalle insidie della
grande metropoli e dai suoi ex-compagni di bagordi.
Da Buffy eredita non solo il compito di salvare
piccoli frammenti del Mondo, ma anche alcuni precedenti personaggi,
glamour e tenebrosi, diventando, come la cacciatrice di vampiri,
un fenomeno di culto, distinguendosi dagli altri spin-off
-dalle “costole” seriali-, oltre ad aver registrare
ottimi ascolti, negli Stati Uniti come in Italia, perché
si è creata attorno al suo personaggio una comunità
di indomiti fan.
Angel, l'unico vampiro sulla terra a possedere
un'anima, abbandona la provinciale Sunnydale e la sua amata
Buffy, per approdare a Los Angeles, per continuare la sua
lotta contro i suoi e gli altrui demoni con una anomala agenzia
d’investigazione.
Consigliato per chi non ha problemi di orario
e ama, anche in alcune ingenuità, il mixer di horror
e azione, di detective story e ironia, di colpa e di malinconica
atmosfera romantica della redenzione.
g.l.
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