PARLANDO CON I LIBRI
L’arte nel contemporaneo può essere stimolata in molte forme e quella scelta per la rassegna “Autunno Contemporaneo”, alla sua prima edizione, propone delle opere realizzate in stretta relazione con il monumento storico di Roma che le ospita. Protagonista non è solo l’artista con la sua opera contemporanea, ma anche lo spazio Sala Santa Rita, opera dell’architetto barocco Carlo Fontana, che ospita i primi quattro interventi.
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Il titolo del progetto, Novembre 1977, si riferisce alla data di nascita dell’artista, Zaelia Bishop, il cui lavoro è presentato da Claudio Libero Pisano, in bilico tra collage ed assemblaggio, segue un percorso in libero disordine emotivo attraverso la memoria trasfigurata dal tempo ed i simboli che separano la fanciullezza dall'età adulta.
Il cuore di questa installazione site specific è rappresentato da un grande albero che poggia con il nido delle radici sulla superficie dell'altare della ex chiesa di Santa Rita e si innalza fino al catino absidale con le sue diramazioni, rami secondari e principali, fronde recise oppure proiettate verso le pareti: è l'innalzamento di un Cenotafio ai Giorni Vuoti, dove l'infanzia si mescola all'adolescenza e al terrore dell'età adulta. |
In terra, decine di libri carbonizzati delimitano uno spazio di gioco, una sorta di "codice ludico", che della crescita è metafora di confronto e conflitto.
Un’installazione suggestiva che offre il fianco a Fahrenheit 451 di Ray Bradbury e alla negazione della memoria, con il suo distruggere i libri nel loro contenuto, ma salvaguardandone la loro specificità di singoli volumi ordinatamente esposti sul geometrico pavimento in bianco e nero.
Novembre 1977 è il primo appuntamento, dei quattro eventi espositivi previsti, della prima edizione della rassegna di “Autunno Contemporaneo”, un ciclo di installazioni site specific in programma alla Sala Santa Rita fino a gennaio 2013, per far dialogare l’artista e la sua opera contemporanea, presentati da quattro critici romani, con il monumento storico di Roma che li ospita, la Sala Santa Rita, opera dell’architetto barocco Carlo Fontana.
Seguiranno: Michele Ciribifera con la mostra “Ondananomala” presentato da Gabriele Simongini (11/10 - 9/11), Filippo Centenari con la mostra “Anime vittime” presentato da Claudio Crescentini (15/11 – 6/12) e Gianluca Murasecchi e Luca Padroni con la mostra “Murasecchi e Padroni. Contemplazioni” presentato da Guglielmo Gigliotti (3/12/2012 - 5/1/2013) |