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Raffaele Paganini e la sua "DanceTV" in un'intervista di Linda Fratoni

Ascolta un passaggio dell'intervista

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Raffaele Paganini è tornato a trovarci per parlare ai lettori di "Roma Cultura" del suo nuovo progetto “DanceTV Paganini”, il primo canale televisivo sul web interamente dedicato al mondo della danza e dello spettacolo, in onda sul canale 9 di Streamit, piattaforma che propone un nuovo modello di tv interattiva, con oltre 250 canali visibili gratuitamente.

Il programma di punta della nuova webTV è “OneMoreTime”, il primo Dance Talent interamente online condotto e fortemente voluto dal maestro Paganini al quale chiediamo di raccontarci come è nata in lui l’idea di approdare sul web.

“L’idea è nata da una mia riflessione. Negli anni Ottanta sono stato il primo a portare in tv la danza classica, ovviamente adattata a quelli che erano i canoni della televisione di quel periodo. Ma, nonostante quei doverosi adattamenti, era sempre e comunque danza classica pura con la prima ballerina della scala di Milano Oriella Dorella ed io, primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma. Anche il coreografo era estremamente classico, puro. Quindi, dal momento che sono stato il primo a portare la danza classica in televisione, mi sono detto, insieme ad alcuni collaboratori, perché non essere anche il primo a portare la danza sul web visto che oggi il mondo, me compreso, è incentrato su internet, un ambiente caratterizzato dall’immediatezza, dalla possibilità di vedere e rivedere contenuti quando si vuole, e per giunta, in modo gratuito…
Alla luce di queste riflessioni ho deciso di creare il primo talent sul web. Un talent che vede protagonisti due gruppi che si sfidano a singolar tenzone: sei ballerini di Neoclassico, capitanati da Luigi Martelletta, e sei ballerini di Hip-Hop/Street, capitanati da Laccio & Shake dei Modulo Project. Tutto questo è stato registrato e messo in onda su OneMoreTime.it. Collegandosi a questo indirizzo si possono visualizzare i contenuti del talent, comprese delle pillole video che raccontano la storia ed il percorso artistico di ciascun concorrente mostrando il lavoro fatto dai ragazzi con il loro maestro di categoria e l’impegno che devono affrontare nel montare una coreografia personale. A decretare i finalisti del programma saranno gli utenti del web, che possono esprimere il proprio voto attraverso il sito OneMoreTime.it.
La realizzazione di ‘DanceTV Paganini’ è stata resa tecnicamente possibile grazie a Streamit, una piattaforma straordinaria dove sono ospitati 250 canali visibili gratuitamente. Il direttore generale di Streamit, mi ha dato il canale numero 9, un canale bellissimo dato che i primi 10 sono quelli che vengono visualizzati maggiormente. E a questa webTV ho dato il nome di ‘DanceTV Paganini’. Inizialmente ero un po’ scettico sull’utilizzare il mio nome perché mi sembrava una scelta un po’ megalomane ma poi mi sono deciso pensando che il mio nome è sempre stato sinonimo di serietà professionale nel mondo dell’arte e dello spettacolo. All’interno di ‘DanceTV Paganini’ c’è il talent ‘OneMoreTime’ e ci sono molti altri contenuti, come le spiegazioni dei maestri. C’è, ad esempio, una mia spiegazione inerente la sbarra e quanto questa sia importante per un ballerino. Non spiego come si fa la sbarra ma mi concentro sul perché. Credo che sia interessante sapere il perché di un passo e capire a cosa serve. Inoltre, ci siamo inventati di far eseguire contemporaneamente a due o tre ballerini una variazione di repertorio che dura un minuto e mezzo. C’è anche una mia intervista che ricalca il mio trascorso epocale attraverso dei video, guardando i quali ricordo degli aneddoti... Ad esempio, un giorno ci trovavamo al Teatro dell’Opera di Roma e durante la lezione c’era il maestro che suonava al piano forte. Io stavo facendo un’evoluzione virtuosistica, dei grandi salti nella sala e ho finito con un grande salto ma – non so cosa mi abbia detto la testa – invece di terminarlo vicino al pianoforte l’ho fatto ancora più alto e ancora più grande e… sono finito sopra il pianoforte, su una gamba! Il pianista mi guardava terrorizzato, si sono messi tutti a ridere… se fosse stato filmato sarebbe stato straordinario.”

Il tuo Dance Talent vede sfidarsi a “colpi di danza” sei ballerini di Hip-Hop e sei di Neoclassico. Perché hai scelto questi due stili, che rappresentano i due estremi della danza?

“Io sono per gli estremi. Quando ho deciso di studiare danza ho detto ‘la studio al massimo!’. Ho iniziato un po’ tardi, a quattordici anni, ma ho voluto studiarla al massimo delle mie possibilità, e così ho fatto. Gli estremi mi piacciono… è molto divertente vedere uno stile classico e poi improvvisamente, sempre su OneMoreTime, cliccare su un altro ragazzo e vedere una cosa completamente diversa: l’Hip-Hop, un mondo completamente diverso che però è sempre un modo straordinario di esprimersi attraverso il corpo.
Questa è la prima edizione di ‘OneMoreTime’ e verso metà/fine dicembre inizieremo a preparare la seconda. Rifaremo le audizioni un po’ in tutta Italia e quello che mi dà carica è sapere che il programma, così come ‘DanceTV Paganini’, sta andando molto bene. Questo progetto è piaciuto alla gente perché al suo interno c’è verità e professionalità. Non sappiamo ancora se in futuro riprenderemo i due stili che abbiamo affrontato in questa edizione o se ne faremo altri… quello che è certo è che vogliamo abbracciare tutti gli stili di danza e di ballo e quando dico questo penso anche al latino americano, al tango… Insomma un po’ di tutto!”

Sul web stai sperimentando un format, quello del talent show, che in televisione ha molto successo e che sembra attrarre verso il ballo e la danza molte persone che si sono appassionate a queste discipline seguendo proprio quei programmi. Ci confermi questa tendenza e questo effetto positivo che i talent hanno sul mondo della danza?

“Assolutamente si. L’ho riscontrato già da metà anni Ottanta quando i ballerini di teatro approdarono alla televisione. In quel periodo si iniziavano a vedere bambine e bambini curiosi che volevano iscriversi a scuola di ballo. E’ partito tutto da lì  e mi sento un po’ il fautore di quello che oggi è diventato il talent in televisione.
Il talent rappresenta perfettamente la vita di un danzatore: fare audizioni e quindi fare sfide. La vita dell’artista dal vivo è questo… Il mio talent trasmesso sul web fa un dono un po’ particolare. Non dona soldi, perché ai giovani artisti non interessano i soldi. Loro vogliono solo un palcoscenico. Per questo ho chiesto ai miei coreografi, Laccio e Shake dei Modulo Progect e Luigi Martelletta (che possiede la Almatanz, una delle compagnie di riferimento di classico in Italia), di offrire un posto di lavoro ai due vincitori. La vincita, dunque, sarà partecipare ad una produzione delle rispettive categorie. Questa per loro è una grande opportunità perché se saranno bravi e se lavoreranno sodo potranno rimanere in compagnia. Inoltre, il vincitore assoluto verrà portato da me nelle varie fiere della danza e si esibirà su quei grandi palcoscenici. Una grandissima vetrina dove c’è il mondo della danza, migliaia di persone che fanno parte dell’ambiente.”

Hai citato Luigi Marteletta… Avevamo parlato di lui già l’anno scorso in occasione dello spettacolo “George Gershwin: Diario di viaggio di un americano a Parigi”. Ora lo vediamo ancora una volta al tuo fianco in questa nuova avventura. Il vostro è un connubio indissolubile.

“Si hai ragione, è un connubio indissolubile. Siamo nati insieme al Teatro dell’Opera di Roma. Lui, come me, è diventato primo ballerino. Io poi ho continuato a fare il primo ballerino, sono diventato étoile ed esponente del balletto classico in Italia e nel mondo. Lui, invece, si è specializzato nelle coreografie. Quindi ho preso al mio fianco non solo un grande amico, del quale ho una fiducia estrema, ma un grande professionista. Sono molti anni che lavoriamo insieme e credo che continueremo a farlo per molti anni ancora.”

Il 16 ottobre si svolgerà la puntata finale nello studio televisivo del Teatro Golden di Roma, dove una giuria di importanti personalità del settore proclamerà i vincitori. La serata sarà trasmessa in diretta su “DanceTV Paganini”?

“Si, ci sarà la diretta. In quest’occasione non saranno più le persone da casa sul web a votare i concorrenti ma una giuria di tecnici: uno per Hip-Hop, uno per contemporaneo e un giudice supremo che dirà l’ultima parola. I ragazzi che sono riusciti ad arrivare in finale si sfideranno per l’ultima volta con l’obiettivo di guadagnarsi due premi molto ambiti: il posto di lavoro e il premio assoluto che consiste nell’avere visibilità nei grandi incontri con la danza.”

Hai già accennato alla seconda edizione di “OneMoreTime”. Vuoi dare ai nostri lettori qualche altra anticipazione sul palinsesto di “DanceTV Paganini” e sui prossimi appuntamenti da non perdere?

“Con il mio team stiamo pensando ad un progetto dal titolo “Cinquecento giri per la vita”. Ci faremo mandare dei video, che saranno caricarti su ‘DanceTV Paganini’, dove i ragazzi che lo vorranno faranno delle piroette e ad ogni giro noi devolveremo una somma ad una onlus che abbiamo già in mente.
Poi ci sarà la seconda edizione di ‘OneMoreTime’, e poi tanti altri progetti sono in cantiere... cercheremo di coinvolgere altri maestri per spiegare il perché dei passi dei vari stili. Vorremmo anche fare un ‘OneMoreTime’ itinerante andando a cercare i ballerini nei piccoli luoghi dell’entroterra dove ci sono persone che studiano danza non solo per hobby ma perché la amano profondamente. Anche nelle grandi città ci sono molti giovani che amano la danza ma ci sono anche molte più opportunità, molte più scuole… Io voglio andare a scovare gli artisti e i talenti nei posti che hanno meno visibilità.
Di idee ce ne sono moltissime, a tempi brevi dovremmo cercare di avere delle sponsorizzazioni che ci diano la possibilità di andare avanti con questo progetto che, ci tengo a sottolinearlo, non ha alcuno scopo di lucro. Il numero di visite che stiamo registrando è straordinario e siamo davvero molto felici, soddisfatti ed intenzionati ad andare avanti per regalare questa webTV al mondo della danza e dello spettacolo.”

ottobre 2012

Linda Fratoni

DanceTV Paganini:



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