Alberto Di Fabio - Realtà parallele
Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea

DIVAGAZIONI POETICHE DI SARINA ALETTA

Raro incontro con giovane artista
che osa ritrarre l’assoluto
attraverso il disegno e la pittura.

ALBERTO DI FABIO

tra forma, ritmi e frammenti tonali di colore,
semplicemente...dipinge.
Nell’incommensurabile come nell’infinitamente piccolo
si perde e si ritrova l’artista con voglia e con gioia
senza paura d’essere pittore.
E non stupisce vederlo passare
da un modo ad altro modo simile e diverso
di una medesima radice creativa:
luogo stellato della mente dove si arriva a possedere l’attimo
senza perdere mai il gusto sfrenato del cercarsi.
E comprendo in un lampo per quale magia le sue montagne rosse
siano potenti nel gioco sensuale della materia
quanto ineffabili e lievi le melodie del sogno:
tripudio d’energia e cosmiche visioni in poetica innocenza d’arabesco.
Poi è delirio di fiori immaginari, sospiri di foglie o enigma della pietra,
rami gentili in sinuose linee d’anafasi opposte a silenziosi dolmen,
neuroni e sinapsi, galassie e nebulose, molecole, mari di atomi
e infiniti paesaggi della mente in traccia di salvezza:
“Perchè si è perso il tempo biologico dell’uomo, dice Di Fabio,
e l’arte può aiutarci a ritrovarlo.”
Così da sempre, stupefatto testimone e madre del ”miracolo”,
l’Artista si perde in gara di bellezza, tra arte della scienza...
e scienza dell’arte dove, in fuga di spazi paralleli,
Lui gioca con passione se stesso e la sua vita.

Alberto Di Fabio, dopo venti anni di mostre in giro per il Mondo approda alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma con “REALTÀ PARALLELE”: una monumentale istallazione composta da 60 opere-elementi che “illuminano” grandi vetrate della Galleria.
La mostra, a cura di Pier Paolo Pancotto e Angelandreina Rorro, si è inaugurata il 24 maggio e si concluderà il 22 luglio prossimo.
(Il Catalogo, in galleria, è bellissimo.)