Newsletter
Redazione
Informazioni
Contattaci

leggi il sommario

 
 
   
 
   
 
   
facebook myspace twitter youtubeblogger
Realizzato da
hochfeiler
Patrocinio di
Municipio Roma 16
   
Società Dante Alighieri
   

 

I DUE LANFRANCO

Sono in mostra presso la Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Corsini alla Lungara due quadri, opera del pittore seicentesco Giovanni Lanfranco, praticamente identici e rappresentanti “Sant’Agata risanata in carcere da San Pietro” l’uno della stessa Galleria l’altro proveniente dalla Galleria Nazionale di Parma.

L’opera romana è stata restaurata grazie al contributo della Fondazione Paola Droghetti istituita nel 1998 con lo scopo di incentivare restauri e conservazione di beni artistici e promuovere iniziative culturali. I due dipinti, leggermente differenti nelle dimensioni e con piccole varianti, rappresentano la Santa, che fu martirizzata con il taglio dei seni, insieme con San Pietro che le risano la ferita mentre un angelo sta tra i due.

Si era sempre pensato che il quadro di Parma, più ricco di colori, fosse l’originale e quello di Roma una replica poco più tarda ma gli esami con riflettografia effettuati a cura dell’Opificio Pietre Dure di Firenze hanno mostrato una serie di “pentimenti” sicuro segno di autenticità per cui l’opera romana dovrebbe essere considerata la prima ad essere stata dipinta. I due quadri vanno attribuiti agli anni 1613/15 per lo stile dell’autore che mostra potenza di chiaroscuro, vivezza di colori, morbidezza di disegno.

Il Lanfranco, nato a Parma nel 1582, fu allievo dei Carracci con cui lavorò a Roma in Palazzo Farnese; fu poi a Parma e Piacenza contraddistinguendosi per effetti di luce e figure monumentali. Lavorò poi a Roma nelle chiese di S. Agostino, S. Andrea della Valle, S. Carlo ai Catinari e a Napoli nella Certosa di S. Martino, nel Gesù Nuovo e nella Cappella di S. Gennaro nel Duomo. Morì a Roma nel 1647.

La Galleria Corsini è ospitata nell’omonimo Palazzo in Trastevere; in origine era un palazzetto fatto costruire agli inizi del ‘500 dalla famiglia Riario, vi abitarono successivamente alti personaggi tra i quali la Regina Cristina di Svezia dal 1659 al 1689; nel 1736 fu acquistato dai Corsini, famiglia dell’allora regnante Papa Clemente XII, che lo fecero ristrutturare ed ampliare dal Fuga.

Nel 1883 sia l’edificio che la ricchissima quadreria formata dal Cardinale Neri Corsini, nipote del Papa, furono acquistati dallo Stato e destinati a sede dell’Accademia dei Lincei e della Galleria che nonostante la sua importanza storica e la valenza artistica forse per la sua posizione decentrata è fuori del giro turistico. Si spera che iniziative come l’attuale servano di richiamo per visitatori locali ed esteri.

 

EFFETTO NOTTE. LA SANT’AGATA RISANATA
Due dipinti di Lanfranco a confronto

Roma
Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Corsini

Dal 14 maggio al 3 luglio 2011

Orario:
da martedì a domenica ore
dalle 9.00 alle 19.00

 

maggio 2011

Roberto Filippi

 


Tosca Piccola lirica

Ex-Art

AICA

Percorsi italiani

mediterranea